L’OCSE AGGIORNA I DATI INTERNAZIONALI SULLA SPESA PENSIONISTICA E SANITARIA
“Social spending stays at historically high levels in many OECD Countries” OECD Social Expenditure Update 2016
OECD - ORGANISATION FOR ECONOMIC CO-OPERATION AND DEVELOPMENT
https://www.oecd.org
L’OCSE ha pubblicato l’aggiornamento 2016 dei principali dati relativi alla spesa sociale nei Paesi membri.
Dopo la grande recessione del 2008, la spesa sociale in rapporto al PIL si è stabilizzata, per il complesso dei Paesi, su livelli pari a circa il 21%.
In Finlandia e Francia il livello supera il 30% del PIL, mentre in Germania, Italia, Danimarca, Norvegia, Austria e Belgio la spesa sociale è superiore al 25%.
Nel lungo periodo il trend di crescita della spesa sociale riguarda tutti i Paesi considerati, con punte più elevate in Messico e Turchia, dove la spesa è raddoppiata, e in Corea del Sud, dove è quadruplicata negli ultimi 25 anni.
I due settori di spesa più importanti sono le pensioni e la sanità, che insieme rappresentano circa il 15% del PIL a livello medio OCSE.
Tra gli aspetti che emergono dai dati si rileva l’elevata correlazione tra il livello della spesa sociale diretta alle persone in età lavorativa e il grado di uguaglianza economica.
Secondo l’Organizzazione, quindi, i Paesi che spendono maggiormente in politiche sociali rivolte ai lavoratori sono anche quelli che riescono meglio a contrastare il fenomeno della diseguaglianza economica.