COMMISSIONE UE: “NON-PAPER” SUGLI EFFETTI DI UN SISTEMA EUROPEO DI ASSICURAZIONE DEI DEPOSITI
“Effects analysis (EA) on the European Deposit Insurance Scheme (EDIS)”
EUROPEAN COMMISSION
http://europa.eu/
La Commissione europea ha recentemente pubblicato un paper, ai soli fini di informazione e discussione (come tale, definito “non-paper”), sugli effetti che l’istituzione di un sistema europeo di assicurazione dei depositi potrà avere sul sistema bancario.
Nel novembre dello scorso anno, la Commissione ha adottato una proposta di uno schema europeo di assicurazione dei depositi (EDIS); il presente documento analizza gli impatti di tre opzioni per l’istituzione dello schema nell’ambito dell’Unione bancaria.
Le tre opzioni considerate sono:
- riassicurazione obbligatoria;
- finanziamento obbligatorio;
- fondo totalmente mutualizzato.
In base all’analisi di scenari stressati per il 99,8% degli asset bancari europei, il paper dimostra che, in ognuna delle tre diverse opzioni, la condivisione dei rischi a livello UE consente di realizzare un sistema di garanzia dei depositi che è più robusto di un sistema composto da schemi nazionali volontari.
Le tre opzioni di policy sono testate sulla base di tre criteri:
- assorbimento dei rischi;
- efficienza e neutralità in termini di costi;
- limiti ai fenomeni di moral hazard.