IRLANDA: REPORT FMI SULLA SOLIDITA’ DEL SETTORE ASSICURATIVO (FSAP)
“Technical note – insurance sector and update on the assessment of observance of the insurance core principles” – Ireland, Financial Sector Assessment Program (REPORT)
IMF – INTERNATIONAL MONETARY FUND
http://www.imf.org
Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha pubblicato una Nota Tecnica contenente un’analisi del settore assicurativo in Irlanda, un’iniziativa da inquadrare nell’ambito del Financial Sector Assessment Program (FSAP) dedicato al Paese e condotto nel 2016.
L’analisi riguarda anche il grado di conformità del sistema di vigilanza assicurativa vigente in Irlanda con alcuni dei principi internazionali di vigilanza formulati dalla IAIS.
Le principali indicazioni scaturite dall’analisi sono le seguenti:
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l’assicurazione in Irlanda è un settore ben sviluppato, diversificato e con un’ampia componente internazionale;
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l’ampia dimensione, l’articolazione e l’internazionalizzazione del settore assicurativo in Irlanda rende l’attività di vigilanza particolarmente complessa e rilevante anche per altri Paesi;
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nel 2014 il sistema di vigilanza in essere in Irlanda era stato ritenuto nel complesso conforme ai principi IAIS, pur essendovi aspetti suscettibili di miglioramento. Buona parte delle raccomandazioni allora formulate sono state attuate, anche se vi sono ancora aspetti sui quali è necessario intervenire;
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il passaggio a Solvency II genera rischi connessi alla transizione;
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la situazione complessiva di solvibilità delle imprese nel nuovo regime rimane buona, ma alcuni rischi che non sono coperti nella formula standard dovrebbero essere riflessi nei modelli interni;
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a causa della sua complessità, la vigilanza sui prodotti variable annuity è esposta al rischio di arbitraggio regolamentare;
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una serie di fattori esterni sta mettendo solo pressione gli utili nel settore danni, con un ROE che, nel 2015, è stato pari solo al 3%;
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i cambiamenti nell’attività assicurativa a seguito dell’entrata in vigore di Solvency II richiedono un’attenzione particolare della vigilanza;
- il framework per gli stress test definito dalla Banca Centrale necessita di essere ulteriormente sviluppato.