UNA “TEMPESTA PERFETTA”: LA PREVENZIONE DEL RISCHIO ALLUVIONI NEL REGNO UNITO
“The future of UK flood policy” (INSTITUTE OF ACTUARIES – REPORT) “Future flood prevention” (HOUSE OF COMMONS – REPORT, 26-Oct.-2016) “UK lack of investment in flood defences has created perfect storm” (THE ACTUARY, 02-11-2016)
INSTITUTE AND FACULTY OF ACTUARIES
https://www.actuaries.org.uk/
THE ACTUARY
http://www.theactuary.com
UK PARLIAMENT (House of Commons)
http://www.parliament.uk//business/commons/
INSTITUTE AND FACULTY OF ACTUARIES - Link al REPORT
UK PARLIAMENT (House of Commons) - Link al REPORT
THE ACTUARY - Link alla PRESS RELEASE (02.11.2016)
Gli stanziamenti disposti nel Regno Unito per la realizzazione di iniziative finalizzate a contrastare il rischio inondazione non vengono considerati sufficienti, soprattutto per le zone “ad alto rischio”: sono queste le conclusioni di un recente studio (“The future of UK flood policy”) pubblicato dalla Faculty Of Actuaries all’inizio di novembre.
Nel documento viene evidenziata l’urgenza di un lavoro congiunto tra forze politiche, organizzazioni di tutela ambientale, cittadinanza e assicurazioni: le compagnie, in particolare, sono chiamate ad aumentare e ampliare l’accesso allo strumento assicurativo, a beneficio degli abitanti delle zone a rischio (viene indicato in cinque milioni il numero dei cittadini britannici particolarmente esposti al pericolo).
Lo studio sottolinea la necessità di agire, approfittando anche dell’operatività del piano riassicurativo Flood Re(1); la sola tempesta “Desmond” (dicembre 2015), ad esempio, ha determinato un esborso economico a carico della collettività pari a 5 miliardi di sterline.
Il report pubblicato dalla House of Commons, invece, sottolinea lo stato di “frammentazione” che caratterizza gli attuali strumenti e iniziative finalizzati alla gestione del rischio alluvione nel Regno Unito. Viene pertanto proposto un nuovo modello di governance:
- nomina di un Commissario (National Flood Commissioner for England) responsabile della realizzazione, di concerto con le Autorità governative, di un piano strategico per il contenimento e la riduzione del rischio nel lungo termine;
- nomina di appositi Regional Flood and Coastal Boards per il coordinamento - su scala regionale e di concerto con gli stakeholders locali - delle iniziative intraprese a livello nazionale;
- realizzazione di una nuova Autorità (English Rivers and Coastal Authority), la cui attività sarà concentrata sulla messa a disposizione, in modo efficace ed efficiente, di piani nazionali per la gestione del rischio.
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(1) Sul punto, si veda anche:
“L’assicurazione dei danni da alluvione nel Regno Unito: una valutazione economica del nuovo schema assicurativo FLOOD RE”, in Panorama Assicurativo n.152, giugno 2016 (Sezione “FOCUS”).
http://www.panoramaassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=37771&est=1
“Regno Unito: FLOOD RE approvato in via definitiva”, in Panorama Assicurativo n.146, dicembre 2015 (Sezione “NORMATIVA”).
http://www.panoramaassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=37282&est=1