Panorama Assicurativo Ania

🇨🇭 Analisi dei mercati

SVIZZERA: UN 2015 DIFFICILE PER IL SETTORE ASSICURATIVO, AL DI LÀ DEI NUMERI

Insurance market report 2015


FINMA - AUTORITÀ FEDERALE DI VIGILANZA SUI MERCATI FINANZIARI
https://www.finma.ch/


Link al REPORT


FINMA – l’Autorità di vigilanza finanziaria svizzera – ha pubblicato l’Insurance market report 2015, un documento che presenta i dati più significativi sull’andamento del settore assicurativo nell’ultimo esercizio(1).

I dati evidenziano una raccolta stabile, attestata a 124 miliardi di franchi (114,5 miliardi di euro), a fronte di oneri per sinistri e prestazioni in aumento dell’1,9%, per un totale di 75 miliardi di franchi (69,2 miliardi di euro).

Il totale degli attivi di bilancio è rimasto pressoché invariato a quota 560 miliardi di franchi (517 miliardi di euro, +0,8%) e ha prodotto un risultato positivo di poco meno di 22 miliardi di franchi (20,3 miliardi di euro), il 14,4% in più rispetto all’esercizio precedente. La voce prevalente si è confermata quella dei titoli a reddito fisso, con una quota pari alla metà del totale investito.

L’esercizio ha segnato un significativo miglioramento della redditività complessiva, sottolineato da tutti i principali indicatori: l’utile netto ha superato i 15 miliardi di franchi (13,8 miliardi di euro), il 18,6% in più rispetto al 2014, mentre ROI e ROE sono migliorati rispettivamente di mezzo punto e di oltre 2 punti.

Il report evidenzia come il 2015 sia stato un anno difficile, sia per il comparto vita sia per quello danni.
Nel vita, flessioni più o meno significative hanno interessato sia la raccolta premi sia il risultato degli investimenti (-3,8%). A quest’ultima flessione hanno contribuito i bassi tassi di interesse e i proventi non realizzati sui titoli a reddito fisso. Tale situazione ha portato a un’erosione significativa dell’utile di comparto (-12,5%). 

Il danni ha evidenziato premi in calo (-2,7%) e oneri per sinistri in lieve aumento (+0,6%). Anche in questo caso, il risultato degli investimenti ha accusato un marcato calo (-11,9%).
L’utile di comparto si è fermato a poco meno di 7 miliardi di franchi (euro), il 20% in meno rispetto al 2014.

Un andamento in decisa controtendenza ha caratterizzato la riassicurazione, per la quale si sono registrati incrementi della raccolta (+3,8%), del saldo della gestione finanziaria (+119%) e degli utili netti (+86,3%).
L’Autorità, tuttavia, sottolinea che questa performance del comparto riassicurativo è legata a un processo di riorganizzazione della struttura azionaria del gruppo Swiss Re, che ha determinato un significativo impatto sui risultati finanziari del gruppo.
Per tutti gli altri player riassicurativi, il 2015 ha segnato una flessione nella redditività.

A fine esercizio, il settore contava 20 compagnie vita (di cui 17 stabilite), 122 compagnie danni (di cui 76 stabilite) e 59 imprese di riassicurazione.

Nei ranking di raccolta premi 2015 elaborati da Swiss Re (“Sigma”), la Svizzera si colloca al 7° posto a livello europeo e al 16° su scala mondiale.

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 (1) Per l’esercizio precedente si veda: “FINMA Annual Report 2014: i nuovi dati di mercato della vigilanza elvetica”, in Panorama Assicurativo n.144, ottobre 2015 (Sezione “STATISTICHE”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=37109&est=1