Panorama Assicurativo Ania

🇺🇸 Assicurazione danni, Capitale

LA STRUTTURA PATRIMONIALE OTTIMALE NELL’ASSICURAZIONE DANNI NEGLI STATI UNITI

“Equity capital, internal capital markets, and optimal capital structure in the U.S. property/casualty insurance industry”

J. David CUMMINS, Mary A. WEISS


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Gli Autori del presente paper effettuano una rassegna dell’esistente letteratura relativa al tema delle fonti e dell’utilizzo del capitale nel settore dell’assicurazione danni negli Stati Uniti.

Gli assicuratori danni svolgono una funzione economica di gestione e trasferimento del rischio; creano portafogli diversificati di rischi che comprendono un ampio numero di esposizioni. Peraltro, anche nell’ipotesi di massima diversificazione del rischio, l’incertezza non è completamente eliminata e le imprese assicuratrici devono detenere un capitale per far fronte all’impegno di liquidare i sinistri anche se i danni risultano superiori a quanto atteso.

Gli Autori illustrano la situazione finanziaria del settore ed evidenziano come le imprese risultino ben capitalizzate e finanziariamente stabili, nonostante i grandi eventi catastrofali e la crisi economica degli ultimi anni.

Un’analisi del vigente quadro regolamentare evidenzia che le regole patrimoniali non risultano rappresentare un vincolo per la maggioranza delle imprese.

Segue un esame, a livello teorico ed empirico, dei principali fattori che incidono sul fabbisogno di capitale nell’assicurazione danni: cicli assicurativi, mercati interni dei capitali, struttura patrimoniale ottimale.

Emerge che gli assicuratori danni statunitensi sono grandi utilizzatori dei mercati interni dei capitali e che le loro transazioni su tali mercati sono efficienti.

L’evidenza disponibile, pertanto, sostiene l’opinione che imprese assicuratrici danni hanno una struttura patrimoniale ottimale e che si comportano secondo la “trade off theory” in campo finanziario.