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🇮🇹 Investitori istituzionali

GLI INVESTITORI ISTITUZIONALI IN ITALIA NEL 2015: REPORT DI ITINERARI PREVIDENZIALI

“Gli investitori istituzionali italiani: iscritti, risorse e gestori dei patrimoni previdenziali per l’anno. Terzo Report Annuale”

CENTRO STUDI E RICERCHE DI ITINERARI PREVIDENZIALI


ITINERARI PREVIDENZIALI
http://www.itinerariprevidenziali.it


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Link allINDAGINE Livelli di soddisfazione e prospettive su performance, investimenti, diversificazione dei patrimoni e rapporti con gestori e advisor


E’ stato recentemente pubblicato il 3° report annuale del Centro studi Itinerari Previdenziali,  dedicato agli investitori istituzionali in Italia.

Sono inclusi nel report i fondi pensione negoziali, i fondi pensione pre-esistenti, le casse di previdenza professionale di primo livello e le fondazioni di origine bancaria, le casse e i fondi assistenza sanitaria integrativa.

Il report si affianca e completa l’indagine annuale sui “Livelli di soddisfazione e prospettive su performance, investimenti, diversificazione dei patrimoni e rapporti con gestori e advisor”, giunta alla quinta edizione e che riguarda sempre il mondo degli investitori istituzionali italiani e dei soggetti che offrono servizi e prodotti per la gestione dei grandi patrimoni destinati alle prestazioni sociali.

Il numero totale degli investitori istituzionali considerati è stato pari, nel 2015, a 448 (467 nell’anno precedente). Il numero non comprende i 128 fondi aperti e PIP e le casse di assistenza professionale, stimate in numero di 300.

Il patrimonio totale di questi investitori è stimato in 216,3 miliardi di euro (207,4 miliardi nel 2014), dei quali 125 miliardi affidati a gestori professionali esterni.

A loro volta, fondi aperti e PIP gestiscono 42,3 miliardi di euro, mentre le riserve accantonate dalle casse sanitarie ammontano a 3,45 miliardi, per un totale complessivo gestito da tutti soggetti istituzionali pari a 262,1 miliardi.

I rendimenti delle diverse gestioni - pur in un contesto caratterizzato da bassi tassi di interesse -  sono rimasti nel 2015 su buoni livelli, superiori ai benchmark normalmente utilizzati (rendimento TFR, inflazione, media quinquennale del PIL).

Tra i maggiori gestori degli attivi degli investitori istituzionali considerati vi sono Generali Italia, State Street, Pioneer e Allianz.