Panorama Assicurativo Ania

🇫🇷 Analisi dei mercati

FRANCIA: I DATI CHIAVE 2015 PER LE ASSICURAZIONI DI PERSONE E PER QUELLE DI BENI E DI R.C.

“Les assurances de personnes : données clés 2015” “Les assurances de biens et de responsabilité : données clés 2015”


FFA – FÉDÉRATION FRANÇAISE DE L’ASSURANCE
http://www.ffa-assurance.fr


FFA Link a Les assurances de personnes : donnes cls 2015

FFA Link a Les assurances de biens et de responsabilit : donnes cls 2015


 

Un’articolata rassegna di “dati-chiave” sull’andamento del settore assicurativo in Francia negli ultimi esercizi è stata recentemente pubblicata dall’Associazione di categoria (FFA) in due rapporti dedicati, rispettivamente, alle coperture alla persona e a quelle per beni e responsabilità.

Dei 208,8 miliardi di euro di raccolta realizzati nel 2015, i tre quarti sono derivati da contratti relativi a coperture alla persona (vita, infortuni e malattie), il resto da polizze per beni e responsabilità.

I premi delle coperture alla persona, pari a 156,5 miliardi di euro, risultano in aumento per il terzo esercizio consecutivo (+5%).
La composizione della raccolta del comparto ha visto la tradizionale prevalenza delle polizze finalizzate a risparmio e previdenza, la cui quota si è attestata all’80% dei premi. Forte è l’incidenza dei contratti individuali (85% del totale).
Osservando l’articolazione per prodotti, sono le polizze caso vita ad avere un peso preponderante (75%).
L’investimento in prodotti assicurativi si è confermato il preferito dalle famiglie francesi nell’ambito delle forme di impiego finanziario. Del totale investito a fine 2015 (4.520 miliardi di euro), il 39% era costituito da polizze vita.
Una sezione del rapporto è dedicata ai prodotti tipici del mercato vita e previdenza francese (quali PEP, PEA, DSK, GAV, Madelin).

Il comparto danni ha raccolto nel 2015 premi per 52,3 miliardi di euro, registrando un incremento su base annua del 2,2%.
La dinamica degli ultimi esercizi mette in luce che la crescita del comparto è stata continua, ma si è tenuta al di sotto di quella delle coperture alla persona, determinando una diminuzione del peso del comparto rispetto alla raccolta complessiva (dal 27,3% nel 2012 al 25,1% nel 2015).
I rami principali sono l’auto e le coperture per danni a beni privati, che hanno raccolto - rispettivamente - 20,5 e 10 miliardi di euro.

Distinguendo fra coperture per famiglie e per aziende, i dati mostrano che nell’ultimo decennio le prime sono cresciute molto meno rispetto alle seconde.
A fine 2015 le coperture per le famiglie ammontavano a 19,5 miliardi di euro, contro i 32,8 miliardi di quelle aziendali.
Il comparto ha registrato nell’ultimo anno una buona performance reddituale: il saldo della gestione tecnica è aumentato del 7,6% (la variazione annua più alta dal 2008), mentre il combined ratio si è attestato al 98% dopo un triennio stabile al 100%.
Buona parte del report  è dedicato all’analisi delle dinamiche dei singoli rami.