IL FUTURO DELLA MOBILITÀ: IL RUOLO DELLE ASSICURAZIONI NEL NUOVO ECOSISTEMA DEI TRASPORTI (DELOITTE)
“Insuring the future of mobility: the insurance industry's role in the evolving transportation ecosystem”
John MATLEY, Malika GANDHI, Emily YOO, Bill JARMUZ Stefan PETERSON
DELOITTE UNIVERSITY PRESS
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Il futuro della mobilità cambierà il modo di fare assicurazione?
Da questo interrogativo prende avvio il Report di Deloitte, che intende illustrare gli scenari conseguenti alla digitalizzazione, alle nuove modalità di fruizione dei trasporti come il car-sharing o il ride-sharing, all’introduzione dei veicoli a guida autonoma.
Secondo Deloitte, alcuni degli effetti innescati dalla innovazione tecnologica saranno:
- una diminuzione della frequenza e, nel medio termine, del costo medio dei sinistri stradali;
- cambiamenti nei costi di riparazione e di sostituzione dei veicoli;
- la formazione di nuove categorie di consumatori e la necessità di realizzare nuovi prodotti assicurativi.
Le novità già in atto - che stanno contribuendo a modificare lo scenario dei trasporti - sono il car-sharing e il ride-sharing. Per i veicoli a guida autonoma, invece, sarà necessario attendere qualche anno perché realmente influenzino le dinamiche del mercato.
Car-sharing e ride-sharing comportano per gli assicuratori lo spostamento del focus commerciale dalle garanzie rivolte ai singoli a quelle per le imprese, dalla relazione con acquirenti singoli a quella con acquirenti professionali.
Inoltre, è probabile che ci sia una maggiore diffusione di polizze basate sulle modalità di guida e sulle distanze percorse.
E’ infine possibile che, con riguardo alle flotte di veicoli, si rafforzi il fenomeno dell’auto-assicurazione.
Il futuro della mobilità, secondo Deloitte, potrà essere caratterizzato da quattro scenari principali, innescati dal fenomeno dei veicoli a guida autonoma e dal cambiamento nelle preferenze relative alle modalità di trasporto:
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conservazione dell’attuale status quo, con adozione - da parte degli automobilisti - di alcune delle possibilità offerte dalle nuove tecnologie in termini di flessibilità, sicurezza, e convenienza. In questo scenario i veicoli a guida autonoma non comportano una rivoluzione radicale;
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nel secondo scenario, il car-sharing e il ride-shraring si diffondono sempre più e diventano maggiormente competitivi, limitando il possesso privato di veicoli;
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il terzo scenario prevede una diffusione dei veicoli a guida autonoma presso i privati. Anche in questa ipotesi non si realizzerà una completa rivoluzione dei sistemi di mobilità;
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nell’ultimo scenario, quello più radicale, si uniscono le previsioni di un sempre maggior successo della sharing economy e la diffusione dei veicoli a guida autonoma.
Vi saranno Mobility Company che offriranno un ampio spettro di servizi per far fronte alle variegate caratteristiche della domanda di trasporto. I primi ad adottare questo modello saranno probabilmente gli abitanti dei nuclei urbani.
Si tratta di scenari nei quali è probabile, nell’arco di 10-15 anni, la coesistenza di vecchio e nuovo, con un cambiamento che avverrà in tempi e modalità differenti nelle diverse parti del mondo.
La direzione del cambiamento, infine, sarà influenzata anche dalla regolamentazione e dalle pressioni politiche degli stakeholder rilevanti. E’ chiaro tuttavia, conclude Deloitte, che l’industria assicurativa non deve farsi trovare impreparata di fronte a una rivoluzione che si prospetta epocale.