Panorama Assicurativo Ania

🇩🇪 Assicurazione vita, Solvibilità

GERMANIA: I RISULTATI DELLO STRESS TEST DEL FMI SULL’ASSICURAZIONE VITA

“IMF publishes stress test results for German Life Insurers” (PRESS RELEASE, 30.06.2016)


BAFIN - BUNDESANSTALT FÜR FINANZDIENSTLEISTUNGSAUFSICHT
http://www.bafin.de/


BAFIN - Link alla PRESS RELEASE


Nel periodo novembre 2015/marzo 2016 il Fondo Monetario Internazionale ha esaminato lo stato di salute del mercato finanziario tedesco, anche sulla base di uno Stress Test al quale hanno preso parte le imprese assicuratrici del ramo vita.
I risultati, pubblicati da FMI e ripresi dalla Vigilanza assicurativa tedesca (BAFIN) in un comunicato di fine giugno, indicano che la maggioranza delle imprese vita sarebbe in grado di soddisfare il Solvency Capital Requirement anche in situazioni di grave shock finanziario.

Lo stress test ha coinvolto 75 imprese vita, le cui riserve tecniche rappresentano una quota di mercato pari a circa il 93%. La data di riferimento è il 31 dicembre 2014.
Nel caso di applicazione della misura transitoria sulle riserve tecniche prevista da Solvency II, 62 imprese hanno indicato un coverage ratio superiore al 100% anche in condizioni di stress. Senza l’applicazione della misura transitoria, la percentuale è scesa al di sotto del 100% per 34 imprese nell’ambito dello scenario-base e per 58 imprese nell’ambito di uno scenario stressato.
In assenza di misure transitorie, il gap tra SCR e fondi propri era di circa 12 miliardi di euro nello scenario-base e di circa 39 miliardi nello scenario di stress.
Gli scenari previsti dallo stress test includevano sviluppi avversi sui mercati finanziari, sotto forma di tassi di interesse in calo e di una flessione del valore di mercato degli investimenti.

I risultati dello stress test FMI avvalorano ulteriormente le considerazioni già espresse in occasione di precedenti esercizi svolti da BAFIN sulle imprese del ramo vita in Germania: gli effetti derivanti dall’applicazione delle misure transitorie sono quelli desiderati e ciò facilita una transizione fluida a Solvency II, anche in condizioni di stress.
Per contro, i risultati indicano che per le imprese vita si rende necessario un ulteriore impegno per rafforzare la base patrimoniale nel corso del periodo transitorio (la cui durata è di 16 anni).  E’ probabile che, in assenza di misure transitorie, il capital gap  possa aumentare significativamente in caso di uno scenario di forte stress.

Per ulteriore approfondimento, si veda anche:
"Gli assicuratori tedeschi pronti per Solvency II: i risultati della seconda indagine BAFIN”, in Panorama Assicurativo n.143, Settembre 2015 (Sezione “NEWS”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=37029&est=1

“FMI: le conclusioni dello staff sullo stato dell’economia e della finanza in Germania”, in Panorama Assicurativo n.152, Giugno 2016 (Sezione “NEWS”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=37829&est=1