RISCHIO OPERATIVO NELLE BANCHE E NELLE ASSICURAZIONI ALLA LUCE DELLE REGOLE DI BASILEA E SOLVENCY II: UN’INDAGINE SUL REGNO UNITO
“Should the insurance industry be banking on risk escalation for Solvency II?” International Review of Financial Analysis, vol. 46, July 2016, pp-131-139
Cormac BRYCE, Rob WEBB, Carly CHEEVERS, P. RING, G. CLARK
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Prendendo le mosse del forte impatto che il 2° Accordo di Basilea (“Basilea 2”) ha avuto sulla misurazione e la gestione del rischio da parte dell’industria bancaria, gli Autori valutano l’applicazione di Solvency II e, in particolare, delle regole relative al rischio operativo in un’impresa di assicurazione operante nel Regno Unito.
L’analisi è svolta, in una prima fase, cercando di capire quali siano state le difficoltà delle banche nel garantire la compliance con Basilea 2: a tale scopo è stata condotta una serie di interviste presso i manager di uno dei più importanti gruppi bancari del Regno Unito.
In un secondo step, alla luce dei risultati della precedente fase qualitativa, viene svolta un’indagine con un apposito modello presso una grande impresa di assicurazione al fine di verificare le criticità legate all’implementazione di Solvency II, con particolare riguardo agli aspetti legati al rischio operativo.
Dalla prima fase dell’indagine emerge che l’implementazione efficace di Basilea 2 per le banche è dipesa in larga parte da fattori quali la capacità decisionale delle persone, una buona formazione per l’esercizio dei compiti aziendali, il grado di coinvolgimento del Board, la diffusione della cultura del rischio nella struttura aziendale.
Tali elementi sono considerati nella seconda fase per analizzare le criticità in un’impresa assicuratrice. I risultati indicano che l’attitudine personale e l’incertezza influiscono significativamente nella propensione dei dipendenti ad effettuare un corretto reporting dei rischi operativi delle compagnie.
Questi aspetti devono essere adeguatamente considerati da imprese e Supervisor al fine di garantire una efficiente applicazione di Solvency II.