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MEDIOBANCA: NUOVA EDIZIONE DEL REPORT SULLA OSPEDALITÀ PRIVATA IN ITALIA

“I maggiori gruppi ospedalieri privati italiani, 2010-2014”


MBRES - RICERCHE E STUDI SPA, UFFICIO STUDI MEDIOBANCA
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Mediobanca ha pubblicato la nuova edizione, riferita al quinquennio 2010-2014, del Report sull'ospedalità privata in Italia.

I primi cinque gruppi sanitari privati nel nostro Paese risultano essere  il Gruppo ospedaliero San Donato - con l’Ospedale San Raffaele -, del gruppo Rotelli; il gruppo Humanitas, della famiglia Rocca; il gruppo GMV, che fa capo alla famiglia Sansavini; l’Istituto Europeo di Oncologia (IEO), che fa capo a Mediobanca, UnipolSai e Unicredit; Servisan, della famiglia De Salvo.

Il gruppo KOS, della famiglia De Benedetti  (che sarebbe quarto per fatturato),  è in realtà in gran parte attivo nella residenzialità per anziani e per non autosufficienti.

I primi cinque gruppi hanno registrato - nel 2014 - un fatturato complessivo pari a 2.868 milioni di euro, con un risultato netto di competenza pari a 75 milioni di euro.

Gli indici finanziari vedono - sempre a livello dei primi cinque gruppi -  un rapporto tra indebitamento e patrimonio complessivo, al netto delle immobilizzazioni immateriali, pari a 130,6 e un margine industriale con un’incidenza sul fatturato del 7,7%.

Se questi sono i dati a livello complessivo, spiccano nel 2014 gli indici di redditività di Humanitas (con un ROE del 19,8%), e del gruppo San Donato (con un ROE pari a 13,7%). La redditività degli altri gruppi è inferiore, con un ROE che va dall’1,6% del gruppo GMV al 7,7% dello IEO.

I primi cinque gruppi ospedalieri privati italiani danno occupazione a 19.000 persone e offrono circa 10.000 posti letto.