Panorama Assicurativo Ania

🇫🇷 Analisi dei mercati

RISULTATI ECONOMICI DI UN CAMPIONE DI GRUPPI OPERANTI IN FRANCIA (ACPR)

“Situation d’un échantillon de groupes d’assurance actifs en France à fin 2015” Analyses et Synthèses n. 62 - Mai 2016


ACPR - AUTORITÉ DE CONTRÔLE PRUDENTIEL ET DE RÉSOLUTION BANQUE DE FRANCE
https://acpr.banque-france.fr/lacpr.html


ACPR - Link al REPORT


L’Autorità di vigilanza francese (ACPR) ha recentemente pubblicato un aggiornamento al 2015 dello studio svolto annualmente su un campione di 10 gruppi di imprese assicuratrici quotate (comprensivo delle filiali assicurative dei grandi gruppi bancari francesi)(1).

Per il campione considerato, l’attività assicurativa complessiva è cresciuta del 3,4% (+6,6% nel 2014). Secondo ACPR si tratta di un risultato positivo, essenzialmente dovuto al dinamismo del comparto danni (+4,6%), che supera quello delle assicurazioni delle persone (+3,1%). Si registra, inoltre, un deciso aumento sia dell’utile operativo (+7,1%) sia del risultato netto (+4,1%).

Limitatamente all’attività svolta sul territorio francese, la raccolta premi lorda è passata dai 63,9 miliardi di euro del 2014 a 67,1 miliardi nel 2015 (+5%).  Il risultato è riconducibile a un buon andamento delle coperture della persona (+6%) rispetto a quello, decisamente più contenuto, del comparto danni (assurances de biens et de responsabilité, +1%).
In controtendenza Allianz, che ha fatto registrare in Francia un leggero decremento della raccolta premi lorda complessiva (-0,8%), a causa dell’andamento delle assicurazioni di persone (-2,3%). Parimenti, nei rami danni, la raccolta premi di Aviva ha subito una decisa battuta d’arresto (-4,1%). 

L’utile operativo riferito all’attività in Francia progredisce, nel 2015, in misura significativa (+11,6%), grazie all’orientamento verso prodotti caratterizzati da maggiori margini (previdenziali, con contenuti di “protezione”, legati a fondi) e a scapito dei prodotti vita in euro. In controtendenza si pone solo CNP, il cui utile operativo decresce leggermente rispetto al 2014 (-0,7%).

Malgrado il contesto economico-finanziario attuale, caratterizzato da bassi tassi di interesse, i gruppi assicurativi francesi considerati hanno mantenuto, nel corso del 2015, una redditività sostanzialmente stabile o in aumento. ACPR sottolinea, tuttavia, che il perdurare di tale contesto rende necessario mantenere elevati livelli di vigilanza.
Per evitare l’erosione dei margini finanziari, evidenzia l’Autorità, è utile che le imprese assicuratrici diano prova di “moderazione” nella valorizzazione dei contratti vita. Per contro, una brusca ripresa dei tassi di interesse potrebbe causare una consistente flessione dei valori degli attivi, esponendo le compagnie al rischio di solvibilità e di liquidità in caso di aumento dei riscatti.

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(1) Si tratta di gruppi assicurativi -  Allianz, Aviva, Axa, CNP, Generali, Groupama,  nonché delle  filiali assicurative di gruppi bancari  -  BNP Paribas Cardif (BNPPC), Crédit Agricole Assurances (CAA), Groupe des Assurances du Crédit Mutuel (GACM), Société Générale Insurance (SGI).

Si veda anche: “ACPR: la situazione di un campione di gruppi assicurativi operanti in Francia  (dati 2014)”, in Panorama Assicurativo n.141, luglio 2015 (Sezione “Statistiche”).
http://www.panoramaassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=36905&est=1