LONGEVITÀ IN CRESCITA: RISCHIO O OPPORTUNITA’? UN SONDAGGIO SWISS LIFE
“Views on a longer self-determined life. Key insights from a survey conducted by The Economist Intelligence Unit”
THE ECONOMIST INTELLIGENCE UNIT SURVEY
SWISS LIFE
https://www.swisslife.com/
L'Europa è al centro di una rivoluzione demografica. Attualmente, circa il 20% dei cittadini svizzeri, francesi, tedeschi e austriaci ha un’età superiore ai 65 anni. Entro il 2030 questa quota sarà salita a circa il 25%.
La compagnia di assicurazione Swiss Life ha commissionato a Economist Intelligence Unit (1) un sondaggio su oltre 1.200 persone residenti nei quattro Paesi europei sopra menzionati.
La longevità è vista spesso, dai cittadini intervistati, in maniera problematica nonostante i benefici - individuali e sociali - che essa comporta. La maggioranza dei cittadini che raggiunge l’età di pensionamento difficilmente intraprende altre attività, il che rende non sufficientemente autonomi e socialmente attivi gli elderly people.
In tale contesto, gli anziani residenti in Svizzera sono più propensi a continuare a impiegare risorse e tempo nell’istruzione e nella formazione rispetto ai cittadini degli altri Paesi considerati.
Gli intervistati ritengono che i loro Paesi - e l’Europa in generale - non siano preparati per affrontare la rivoluzione demografica che, nella percezione di molti, comporterà necessariamente un cambiamento radicale dell’organizzazione sociale, della previdenza, dell’assistenza e, in generale, del welfare state.
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(1) Economist intelligence unit è il servizio studi collegato al settimanale The Economist.