🇮🇹 Sanità

COSTI ELEVATI E SCARSA CULTURA DELLA PREVENZIONE: GLI ITALIANI RIDUCONO VISITE E CONTROLLI MEDICI

“Dentista troppo caro e niente cultura della prevenzione: quasi un italiano su tre ha rinunciato a cure e controlli”

Unisalute ha pubblicato i risultati dell’indagine campionaria “Osservatorio Sanità”⁽¹⁾, sulla percezione, da parte degli italiani, dei servizi sanitari e del ruolo del welfare integrativo.

Emerge che, per quasi la metà degli intervistati (46%), i costi della sanità e delle prestazioni mediche sono aumentati rispetto a qualche anno fa, sia che ci si rivolga al sistema pubblico sia che si utilizzi quello privato. Il 71% ritiene che le visite specialistiche abbiano subito gli aumenti più consistenti e che, spesso, i costi non siano sostenibili.

Nel corso dell’ultimo anno, inoltre, il 18% degli intervistati non si è sottoposto a visite mediche a causa dei relativi costi e il 42% dichiara di avere effettuato solo le visite strettamente necessarie.

Il campione intervistato, infine, sembra abbastanza scettico sulla possibilità, nei prossimi due anni, di aumentare le visite anche a carattere preventivo e di controllo. Infatti, il 16% si sente di potere escludere visite mediche, mentre il 52% dichiara che continuerà a sottoporsi solo a quelle necessarie.

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⁽¹⁾ L’Osservatorio Sanità di Unisalute, avviato nel 2002, intende monitorare la percezione che i cittadini hanno della sanità pubblica e integrativa. L’edizione 2016 si basa su un’indagine CAWI (Computer Assisted Web Interviewing) condotta su un campione rappresentativo della popolazione (over 30) italiana.