ASSICURAZIONI, BASSI TASSI DI INTERESSE E RISCHI SISTEMICI: “FINANCIAL STABILITY REPORT” FMI
“The insurance sector—trends and systemic risk implications” IMF – Global Financial Stability Report
IMF-INTERNATIONAL MONETARY FUND
http://www.imf.org
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Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha dedicato un capitolo dell’ultimo Global Financial Stability Report al mercato assicurativo vita e alle implicazioni dell’attuale contesto di bassi tassi di interesse.
Secondo FMI, il contributo delle imprese vita al rischio sistemico è cresciuto nelle economie avanzate, anche se rimane al di sotto del livello di rischio attribuibile alle banche.
L’aumento del rischio sistemico è in larga parte da ascrivere alla crescente esposizione del settore assicurativo al rischio aggregato, in parte causato da una maggiore sensibilità al rischio di tasso di interesse. In conseguenza di questa evoluzione, al verificarsi di uno shock esterno, è probabile che le imprese assicuratrici non riescano a svolgere il loro ruolo di intermediari finanziari proprio in una fase in cui altre componenti del sistema finanziario si trovano nelle medesime difficoltà.
La maggiore esposizione complessiva al rischio, d’altra parte, non sembra connessa a un cambiamento delle politiche di investimento, anche se risulta che imprese più piccole e meno solide in alcuni Paesi abbiano assunto di recente maggiori rischi finanziari.
Secondo FMI è opportuno che le Autorità di vigilanza adottino un approccio al settore ancor più macroprudenziale, in una prospettiva che vada oltre la valutazione della stabilità della singola entità ma che segua – appunto – un approccio sistemico.
Misure che rafforzerebbero la vigilanza macroprudenziale sono costituite da nuove regole armonizzate a livello internazionale e da un’attenzione specifica di vigilanza sulle imprese di minori dimensioni ed esposte a maggiori rischi.