EBA, EIOPA, ESMA: PROPOSTE DI STANDARD TECNICI SUI KEY INFORMATION DOCUMENTS (KIDS) PER I PRIIPS
“ESAs finalise Key Information Documents for retail investors in the EU” – PRESS RELEASE (07.04.2016) "Final draft regulatory technical Standards with regard to presentation, content, review and provision of the key information document, including the methodologies underpinning the risk, reward and costs information in accordance with Regulation (EU) No 1286/2014 of the European Parliament and of the Council" - JC 2016 21
EBA – EUROPEAN BANKING AUTHORITY
http://www.eba.europa.eu/
EIOPA – EUROPEAN INSURANCE AND OCCUPATIONAL PENSIONS AUTHORITY
https://eiopa.europa.eu/
ESMA - EUROPEAN SECURITIES AND MARKETS AUTHORITY
https://www.esma.europa.eu/
EBA PRESS RELEASE (07.04.2016) e DOCUMENTI CORRELATI
Dopo la fase di pubblica consultazione di qualche mese fa(1), le tre Autorità europee di vigilanza (EBA per le banche, EIOPA per assicurazioni e fondi pensione ed ESMA per il mercato mobiliare) hanno elaborato la proposta finale di Standard Tecnici Regolamentari (RTS) in materia di presentazione e contenuti della documentazione informativa (KID-Key Information Documents) per i prodotti di investimento assicurativi al dettaglio “preassemblati” (PRIIPs).
Le proposte di Standard prevedono, tra l’altro:
- un template di tre pagine da utilizzare per i KID;
- un indicatore di rischi sintetico;
- una metodologia per catalogare il prodotto in una delle classi di rischio previste;
- i dettagli sugli scenari previsivi dei rendimenti e un format per la loro illustrazione;
- l’illustrazione dei costi;
- layout specifici per i prodotti che offrono molteplici opzioni;
- regole per la revisione dei KID (da effettuare almeno una volta l’anno);
- regole relative alla consegna dei KID ai risparmiatori.
Gli RTS devono ora essere approvati dalla Commissione europea, che provvederà a tradurli in tutte le lingue ufficiali dell’Unione europea.
Il Consiglio e il Parlamento europeo dispongono, con riguardo agli Standard, di un periodo di scrutinio di due mesi, estendibile a tre.
In merito agli Standard approvati dalle tre Autorità europee si registra la posizione di Insurance Europe (la Federazione degli assicuratori europei), che - attraverso un comunicato stampa - ha sottolineato come la documentazione informativa (KID) ivi prevista non sia adatta a illustrare le caratteristiche dei prodotti assicurativi e, pertanto, potrebbe risultare penalizzante per il settore.
Sul punto, si veda:
“Draft PRIIPs rules will mislead customers. Mistakes in Regulatory Technical Standards must be urgently corrected”. – INSURANCE EUROPE “Insight Briefing".
http://insuranceeurope.eu/sites/default/files/attachments/Insight%20briefing%20-%20Draft%20PRIIPs%20rules%20will%20mislead%20consumers.pdf
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(1) Si veda, in proposito: “PRIIPs: consultation paper ESA su una bozza di standard tecnici regolamentari (RTS)”, in Panorama Assicurativo n. 146, dicembre 2015 (Sezione “Unione europea”).
http://www.panoramaassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=37278&est=1