CORRELAZIONE FRA GRADO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE E PERFORMANCE DELL’IMPRESA: IL CASO DELL’ASSICURAZIONE
“The roles of industry idiosyncrasy, cost efficiency, and risk internationalization: evidence from the insurance industry” UNIVERSITY OF ST. GALLEN - Working Papers in Finance n. 2016/2
Christian BIENER, Martin ELING, Ruo JIA
SSRN - SOCIAL SCIENCE RESEARCH NETWORK
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Un aspetto centrale nel dibattito sul tema della internazionalizzazione delle imprese riguarda l’esistenza e la forma di un'eventuale relazione sistematica tra il grado di diversificazione internazionale e la performance dell’impresa (la cosiddetta relazione I-P).
Gli Autori prendono in esame il caso dell’industria assicurativa globale e mostrano che la relazione I-P dipende dalle caratteristiche specifiche del settore e dell’ampiezza geografica del processo di internazionalizzazione.
L’analisi evidenzia che alcune caratteristiche peculiari dell’assicurazione vita (ad esempio l’essere fortemente influenzata da fattori culturali e regolamentari locali) implicano uno svantaggio competitivo relativamente elevato, connesso al fatto che l’impresa non è originaria del Paese in cui opera, il che compromette l’efficienza in termini di costo e riduce i benefici dell’internazionalizzazione sul piano della riduzione del rischio.
Nel complesso, dunque, si osserva un impatto negativo della diversificazione geografica sulla performance delle imprese assicuratrici vita.
Per contro, tale impatto negativo non si osserva per le imprese di assicurazione danni, per le quali l’effetto dell’internazionalizzazione sulla performance è neutro.