Panorama Assicurativo Ania

🇮🇪 Solvency II

IRLANDA: DUE NOTE DELLA VIGILANZA SU FUNZIONE ATTUARIALE E OUTSOURCING

“Domestic actuarial regime and related governance requirements under Solvency II”, 2015 “Notification process for (re)insurance undertakings when outsourcing critical or important functions or activities under Solvency II”, 2016


CENTRAL BANK OF IRELAND
http://www.centralbank.ie


CBI - Domestic actuarial regime and related governance requirements under Solvency II, 2015

CBI - Notification process for (re)insurance undertakings when outsourcing critical or important functions or activities under Solvency II, 2016


Nelle scorse settimane la Central Bank of Ireland (CBI), Autorità competente per la vigilanza prudenziale sul settore assicurativo, ha pubblicato due documenti su temi attinenti Solvency II. Si tratta, in particolare, di:

  • un documento sulla funzione attuariale e i relativi requisiti di governance;
  • un documento sul processo di notifica in caso di outsourcing di funzioni o attività aziendali “chiave”.

Il primo documento fa il punto sulla disciplina della funzione attuariale e sui relativi requisiti di governance. In proposito, a quanto previsto da Solvency II, la CBI aggiunge requisiti specifici nazionali, nel presupposto che il reporting attuariale sia uno strumento indispensabile per l’esercizio corretto della vigilanza. L’Autorità irlandese continua a richiedere, in particolare, la certificazione attuariale delle riserve tecniche, la “Peer Review” e la definizione e l’attuazione di una “Reserving Policy”.

Il secondo documento ha lo scopo di fornire un supporto alle imprese nell’adempimento degli obblighi verso la Vigilanza,  qualora esse decidano di esternalizzare una o più importanti funzioni o attività aziendali.

Le imprese, in particolare, devono preventivamente notificare a CBI eventuali operazioni di outsourcing che si intende realizzare e, nel documento in questione, sono descritte le aspettative dell’Autorità su contenuti, forme e timing di tali notifiche.

Viene trattato, altresì, l’aspetto delle “due diligence” che le imprese dovrebbero svolgere prima di procedere con le operazioni in questione.