USA: RAPPORTO ACLI SULL’ASSICURAZIONE VITA NEL 2014
“2015 Life Insurers Fact Book”
ACLI – AMERICAN COUNCIL OF LIFE INSURERS
https://www.acli.com
ACLI, l’Associazione fra le compagnie assicuratrici vita statunitensi, ha pubblicato l’edizione 2015 del Fact Book, in cui sono descritte le tendenze del mercato assicurativo vita nel 2014(1).
Il settore ha registrato una raccolta complessiva di 658 miliardi di dollari (608 miliardi di euro), in aumento dell’11% rispetto al 2013. Il valore include i premi derivanti dalle coperture vita, sanitarie e di rendita.
La composizione della raccolta ha visto confermata la prevalenza delle polizze di rendita con una quota del 55%, seguite dalle coperture sanitarie con il 24% e da quelle vita con il 21%. Questo mix è il frutto dell’incremento annuo registrato dalle polizze vita (+5%), da quelle sanitarie (+9,5%), ma soprattutto dalle polizze di rendita (+25,7%).
La gestione finanziaria ha registrato un saldo attivo di 256 miliardi di dollari (236,8 miliardi di euro), fortemente condizionato dai proventi derivanti dall’investimento in bond. Tale voce, che ha raggiunto i 141,6 miliardi di dollari (131 miliardi di euro), costituisce oltre la metà dei proventi finanziari dell’esercizio.
Gli oneri per sinistri e prestazioni sono ammontati a 566 miliardi di dollari (523,5 miliardi di euro) per le coperture vita, 73,8 miliardi di dollari (68,3 miliardi di euro) per le coperture di rendita e 113,6 miliardi di dollari (105 miliardi di euro) per le coperture sanitarie (-10,9%).
Rispetto al dato 2013, le variazioni sono state, rispettivamente del +3,3%, del -6,2% e del -10,9%.
Il totale degli attivi a fine esercizio ammontava a 6.406 miliardi di dollari (5.926 miliardi di euro), di cui circa la metà costituito da bond (48,5%), seguiti dai titoli azionari (32,4%).
La quota investita in titoli di Stato – inclusa nella voce bond - ammontava al 7,5%.
Il 2014 ha prodotto per il settore utili netti per 51 miliardi di dollari (47,2 miliardi di euro), in calo del 18% rispetto all’esercizio precedente.
Il contributo di ciascuna linea di business è stato il seguente: le coperture di rendita hanno contribuito per oltre la metà dell’utile complessivo, ossia 24 miliardi di dollari (22,2 miliardi di euro); le polizze vita hanno concorso per 7 miliardi di dollari (6,5 miliardi di euro). Per entrambe le linee si sono registrate notevoli flessioni nell’utile, rispettivamente del 27% e del 4%.
A fine esercizio risultavano attive 814 compagnie domiciliate negli Stati Uniti e 16 domiciliate nei territori non incorporati di Guam e Porto Rico.
Anche per il 2014, gli Stati Uniti si sono confermati il principale mercato assicurativo mondiale per raccolta, con una quota pari al 19,9% del totale (fonte: SwissRe-Sigma).
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(1) Per il precedente, si veda: “Stati Uniti: nel 2013 le rendite frenano la raccolta vita. 'Fact Book' ACLI”, in Panorama Assicurativo n. 136, febbraio 2015 (Sezione “Statistiche”).
http://www.panoramaassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=36444&est=1