Panorama Assicurativo Ania

🇮🇹 Assicurazione r.c. auto

PRESENTATA L’EDIZIONE 2016 DELL’OSSERVATORIO R.C. AUTO DI AIBA

“Listini r.c. auto in calo nel 2015 (-3,5%), ma sono possibili nuovi rincari nel 2016”


AIBA-ASSOCIAZIONE ITALIANA BROKERS DI ASSICURAZIONI E RIASSICURAZIONI
http://www.aiba.it


AIBA-COMUNICATO STAMPA


AIBA, Associazione italiana brokers di assicurazione, ha presentato l’edizione 2016 dell’Osservatorio r.c. auto.

Nell’anno appena concluso si è verificata una riduzione delle tariffe r.c. auto (a prezzi di listino) del 3,5%, con punte più elevate nelle province caratterizzate da più elevate frequenze di sinistri (Napoli -5,2%, Reggio Calabria, -5,3%, Bari -6,1%).

A questa riduzione si è affiancata una diminuzione della raccolta premi r.c. auto che, nel 2015, è stata pari a 14,2 miliardi di euro (–6,2% rispetto all’anno precedente). Ed è in peggioramento la redditività del ramo, con un combined ratio a 96,4 punti rispetto al 90,5 del 2014.

Secondo il Presidente di AIBA, Carlo Marietti Andreani, sono diverse le motivazioni sottostanti questo trend, ma tra le principali va annoverata “la competizione, che nel settore r.c. auto resta molto elevata. Ne è testimonianza l’elevato turnover degli assicurati alla ricerca di occasioni di risparmio”.

Tuttavia, ha continuato Marietti: “va ricordato che (…) al periodo di generale riduzione dei premi è subentrata negli ultimi mesi una situazione di instabilità e incertezza nel ramo, con alcune compagnie che hanno rivisto al rialzo i listini mentre altre continuano il trend al ribasso.”

Secondo il Presidente di AIBA, infine, “il fenomeno delle frodi assicurative continua a essere uno dei principali fattori di crescita del costo dei sinistri, ma non l’unico. Contribuiscono in maniera significativa anche l’aumento dei costi per i risarcimenti per i casi di gravi danni alle persone, la mancanza della tabella unica per le macro-lesioni, l’incremento delle percorrenze autostradali e il conseguente incremento dei sinistri gravi e anche l’esaurimento degli effetti della normativa del 2012 sul colpo di frusta”.