LA REGOLAMENTAZIONE EUROPEA DEI PRODOTTI FINANZIARI “PREASSEMBLATI” (PRIIPs): OBIETTIVI, CRITICITÀ, SFIDE
“The regulation of PRIIPs: great ambitions, insurmountable challenges?” KU LEUVEN UNIVERSITY
Veerle COLAERT
SSRN – SOCIAL SCIENCE RESEARCH NETWORK
http://ssrn.com
Link allABSTRACT e al WORKING PAPER
La normative europea sui documenti informativi “chiave” per i prodotti di investimento e assicurativi preassemblati (PRIIPs) si prefigge di risolvere due importanti criticità nel campo della tutela degli investitori “retail”, criticità connesse al fatto che:
-
gli investitori, in genere, non leggono e comunque non comprendono un’informazione tecnica ampia e dettagliata;
- difficilmente gli investitori riescono a confrontare i prodotti e i servizi offerti dalle diverse istituzioni finanziarie.
Il primo problema riguarda, da un lato, l’eccesso di informazioni fornite ai risparmiatori e, dall’altro, le difficoltà di comprenderle. La regolamentazione sui PRIIPs lo affronta introducendo un documento informativo breve, che utilizza un linguaggio facile da comprendere e appositi indicatori “visuali“.
Il secondo problema riguarda il fatto che i documenti informativi sono spesso difficili da confrontare anche per via dei loro differenti formati. La standardizzazione delle informazioni è la risposta più ovvia al problema, sempreché si applichi a tutti i prodotti comparabili. La regolamentazione europea in materia di PRIIPs è, sotto questo profilo, innovativa, essendo la prima che abbraccia i prodotti bancari, assicurativi e d’investimento.
Benché la regolamentazione sui PRIIPs sia di fondamentale importanza per la tutela degli investitori, essa solleva importanti dubbi e criticità.
Il contributo dell’Autore colloca tale normativa nel suo contesto economico, giuridico e di finanza comportamentale; effettua, altresì, una valutazione dei suoi benefici, dei suoi inconvenienti e delle sfide che occorre affrontare per la sua applicazione.