Panorama Assicurativo Ania

🇮🇳 Analisi dei mercati

INDIA: LE ASSICURAZIONI DANNI NEL 2014-15. RACCOLTA A GONFIE VELE MA REDDITIVITÀ TECNICA A PICCO

“Indian non-life insurance industry yearbook 2014-15”


GIC -GENERAL INSURANCE COUNCIL
https://www.gicouncil.in


Link al REPORT


Il recente rapporto sull’andamento del mercato assicurativo danni indiano, edito dall’Associazione delle compagnie assicuratrici (GIC), testimonia una continua crescita del fatturato, evidenziando nel contempo ulteriori potenzialità di sviluppo.

Nell’ultimo esercizio  - quello compreso tra aprile 2014 e marzo 2015 -  la raccolta lorda diretta nazionale ha sfiorato la cifra di 84.700 crore (847 miliardi di rupie, ovvero 11,4 miliardi di euro). Questo dato costituisce un incremento annuo del 9,2%. Si tratta della crescita più bassa registrata negli ultimi 9 esercizi, durante i quali la raccolta è triplicata. I maggiori rami di business si sono confermati l’auto e le coperture sanitarie.

Se alla raccolta nazionale si aggiunge quella estera, l’esercizio si è chiuso con premi complessivi pari a 90.364 crore (903 miliardi di rupie, 12,2 miliardi di euro), evidenziando in otto anni un tasso di crescita medio annuo composto (CAGR) del 15,8%

La raccolta è per la maggior parte ancora realizzata da compagnie pubbliche. Va tuttavia segnalato che la quota attribuibile al settore privato è gradualmente aumentata negli ultimi nove esercizi, passando dal 30% al 40% del totale.

Le enormi potenzialità di espansione del business assicurativo danni indiano sono intuibili anche dalla distribuzione territoriale della raccolta.
Con la sola eccezione delle coperture auto, per tutti gli altri rami oltre il 90% dei premi è raccolto in aree urbane. Per l’auto l’indice si “ferma” all’86%.

In termini di diffusione delle coperture fra gli Stati federati, il Maharashtra – lo Stato con capitale Mumbai – contribuisce al 22,8% alla raccolta totale. Presenta inoltre uno fra i più alti tassi di penetrazione assicurativa del Paese, espresso dal rapporto fra raccolta e PIL: 1,15%, contro un valore nazionale dello 0,7%.

Gli oneri lordi per sinistri hanno raggiunto i 72.000 crore (720 miliardi di rupie, 9,7 miliardi di euro), in aumento del 12,5%. Il tasso di crescita medio annuo composto (CAGR) dall’esercizio 2006-2007 è stato del 17,9%.

Se, da un lato, la raccolta continua a crescere, dall’altro la redditività tecnica del comparto continua a peggiorare. L’esercizio si è chiuso, infatti, con un saldo negativo di 10.500 crore (105 miliardi di rupie, 1,4 miliardi di euro), il peggiore degli ultimi nove esercizi, durante i quali il saldo si è peraltro sempre mantenuto in rosso.
L’Associazione spiega questo peggioramento con l’azione concomitante di più fattori negativi quali:

  • la forte incidenza di gravi calamità naturali:  le alluvioni nello Stato di Uttarakhand, il ciclone che ha colpito le coste dello Stato di Andhra Pradesh e il terremoto in Nepal (che ha interessato anche alcune regioni dell’India);
     
  • l’aumentato peso degli oneri di gestione rispetto alla raccolta netta;
     
  • la crescita della frequenza sinistri nel comparto delle coperture sanitarie.

Questa dinamica ha determinato l’aumento del rapporto sinistri/premi, che è salito al 113,6% (+3 punti nell’anno) dopo essere calato per tre esercizi consecutivi.

Tuttavia, la buona performance della gestione finanziaria ha ampiamente compensato il deficit della gestione tecnica, permettendo che l’esercizio si chiudesse con un utile al netto delle imposte di 4.848 crore (48,4 miliardi di rupie, 654 milioni di euro), in aumento nell’anno del 4,4%.

I ranking di raccolta 2014 elaborati da Swiss Re – Sigma collocano il mercato assicurativo danni indiano al 5° posto fra i mercati asiatici e  al 20° posto nel mondo.