IL LIVELLO DI CONCORRENZA NEL MERCATO ASSICURATIVO ITALIANO. UN’ANALISI SULLA BASE DEGLI “INTERLOCKING DIRECTORATES”
“Interlocking Directorates and Concentration in the Italian Insurance Market”
Giovanni DI BARTOLOMEO, Paolo CANOFARI
ECONPAPERS
http://econpapers.repec.org/
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Gli Interlocking Directorates (ID), ossia i legami che si stabiliscono tra imprese quando l’amministratore di una società siede nel Board di un’altra, sono considerati tra gli indicatori del livello di competitività di un mercato. Il paper qui presentato intende indagare il livello di diffusione degli ID nel mercato assicurativo italiano.
Gli Autori distinguono, in primo luogo, tra ID all’interno di uno stesso gruppo assicurativo e ID tra società di gruppi differenti.
Gli ID all’interno di un gruppo costituiscono una strategia razionale che permette di impiegare al meglio risorse scarse e di alto valore come quelle derivanti dalla presenza di amministratori con elevata preparazione ed esperienza.
Al contrario, secondo gli Autori, gli ID tra gruppi differenti potrebbero facilitare lo scambio di informazioni sul mercato e costituire quindi un indizio di collusione tra imprese.
Si tratta di un indizio di collusione, peraltro, che non emerge dai tradizionali indici di concentrazione: l’indice di Herfindhal-Hirschman, ad esempio, risulta avere in Italia livelli inferiori alla media europea.
Secondo il paper, gli ID tra società di gruppi differenti costituiscono effettivamente una minaccia potenziale per il livello di competitività del mercato e, di conseguenza, andrebbero vietati, così come del resto già avviene per gli ID diretti nella disciplina antitrust americana.