BLACKROCK: CAMBIAMENTO CLIMATICO E STRATEGIE DEGLI INVESTITORI ISTITUZIONALI
“The price of climate change. Global warming’s on portfolios”
BLACKROCK INVESTMENT INSTITUTE
https://www.blackrock.com
Blackrock, la principale società di asset management a livello mondiale, ha pubblicato un report (1) sugli effetti sui mercati finanziari del processo di Climate Change e delle politiche volte a limitare l’aumento della temperatura del globo.
Secondo il report, le attuali politiche per la riduzione delle emissioni serra stanno effettivamente modificando le prospettive reddituali dei diversi settori economici.
Questo fatto può, ad esempio, comportare l’obsolescenza prematura di alcune tecnologie e la riduzione della redditività di altre.
Il settore assicurativo è stato tra i primi a rendersi conto della radicalità di questi cambiamenti e, ad esempio dopo l’esperienza dell’uragano Andrew (1992), ha dovuto effettuare un profondo ripensamento della sua operatività nel settore delle calamità naturali. Ripensamento che non ha comportato l’abbandono di questo campo di attività ma, al contrario, l’estensione delle garanzie attraverso un sempre più diffuso utilizzo delle informazioni e dei Big Data per quantificare e selezionare i rischi.
Il tema generale per gli investitori, si evidenzia nel report, è quello di conciliare le esigenze di redditività con l’effettiva sostenibilità degli investimenti.
Un’opzione per chi opera sui mercati finanziari è quella di abbandonare gli investimenti nei settori che contribuiscono più direttamente a determinare lo squilibrio climatico; si tratta della strategia di “Divesting”. Tuttavia, le imprese che oggi più inquinano sono quelle che hanno maggiore spazio di miglioramento.
Un’altra strada è quella di realizzare una metrica condivisa sulla carbon-intensity e gestire il portafoglio degli attivi anche attraverso tale logica. Quest’ultima opzione permetterebbe, tra l’altro, una politica attiva di incentivazione della riconversione verso industrie con emissioni low-carbon.
In proposito, il report presenta una case-history relativa alla “carbon intensity” di un portafoglio di titoli corporate detenuto da un’impresa di assicurazione.
In questa direzione vanno i mercati finanziari più avanzati, nel momento in cui cercano di integrare nei prezzi (di azioni, obbligazioni, ecc.) una misura dell’impatto ambientale.
L’enorme riconversione produttiva che si prospetta all’orizzonte è destinata a produrre vincitori e vinti (e i vinti saranno, più probabilmente, le imprese del settore petrolifero e i Paesi esportatori di energia), ma la riconversione sarà graduale e favorirà gli operatori più efficienti anche in questi ambiti.
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(1) Il report si basa su un confronto pubblico recentemente avviato da Blackrock tra i vari stakeholder (investitori istituzionali, rappresentanti dell’industria, clienti, ecc.)