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I BILANCI 2014 DELLE FAMIGLIE ITALIANE NELL’INDAGINE BANKITALIA

“I bilanci delle famiglie italiane nel 2014” Supplemento al Bollettino Statistico, n. 64, 3 dicembre 2015

Romina GAMBACORTA, Stefano IEZZI, Giuseppe ILARDI, Andrea NERI, Alfonso ROSOLIA


BANCA D’ITALIA
www.bancaditalia.it


BANCA DITALIA BOLLETTINO STATISTICO


Banca d’Italia ha recentemente pubblicato l’indagine sui bilanci delle famiglie italiane riferita all’anno 2014.

Si tratta dell’indagine campionaria che la Banca centrale svolge ogni due anni, intervistando più di 8.000 capifamiglia (1). Le interviste sono state condotte tra gennaio e luglio 2015.

I principali risultati sono i seguenti:

  • nel 2014 il reddito familiare netto medio è stato pari a circa 30.500 euro annui. Tra il 2012 e il 2014 si è arrestata la diminuzione, che proseguiva dal 2008 ed era collegata principalmente alla riduzione dei redditi da lavoro, dipendente e autonomo;
     
  • alla fine del 2014 la ricchezza netta delle famiglie italiane era in media di 218.000 euro. Il patrimonio del 30% delle famiglie italiane più povere (7.000 euro in media) rappresentava meno dell’1% della ricchezza complessiva; per contro, il 5% delle famiglie più abbienti, con un patrimonio medio di 1.300.000 euro, deteneva oltre il 30% della ricchezza complessiva. Per larga parte delle famiglie il patrimonio è costituito in misura preponderante dall’abitazione di residenza;
     
  • tra il 2012 e il 2014 la ricchezza netta familiare media è scesa in termini reali dell’11%, per effetto di una significativa diminuzione tra le famiglie più abbienti (-15% nel quinto più alto), dipesa in larga parte dal calo del prezzo degli immobili. Per le famiglie al di sotto della mediana della ricchezza, il patrimonio netto medio è aumentato del 4%, quasi interamente per il calo delle passività finanziarie, che riflette sia la minore esposizione media degli indebitati sia il minor numero di questi ultimi. L’indice di Gini della ricchezza netta è diminuito di tre punti, al 61%;
     
  • le condizioni di vulnerabilità finanziaria, identificate dalla presenza congiunta di una rata per il rimborso dei prestiti superiore al 30% del reddito e da un reddito monetario inferiore a quello mediano, riguardano l’11,4% delle famiglie indebitate e il 2% del totale; erano rispettivamente il  13,5 e il 2,6% nel 2012.

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(1) Per l’indagine precedente, si veda: “Bankitalia: i bilanci delle famiglie nel 2012. In calo reddito e ricchezza”, in Panorama Assicurativo n. 124, febbraio 2014 (sezione “Statistiche”).
http://www.panoramaassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=35499&est=1