SPAGNA: IL PROFILO DEL RISPARMIATORE NELL’ “OSSERVATORIO” INVERCO
IV Barometro del Ahorro del Observatorio INVERCO – “Fondos de Inversion e Planos de Pensiones son los productos que mas preven contratar los ahorradores en 2016”
OBSERVATORIO INVERCO
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L’Osservatorio INVERCO ha realizzato la quarta edizione di uno studio (il “Barometro del Risparmio”) che delinea il profilo dei risparmiatori spagnoli dal 2009 ad oggi, le ragioni del risparmio, le preferenze in fatto di investimenti (e relative motivazioni), le principali tendenze che caratterizzeranno il 2016.
La maggior parte dei risparmiatori spagnoli indicava, nel 2009, di rientrare nella categoria di investitori “a profilo moderato” (57%), mentre attualmente dimostrano di prediligere un approccio e un profilo “conservatore” (62%)(1). Secondo l’indagine, i prodotti più richiesti nel 2016 saranno i fondi di investimento (12%) e i piani pensionistici (12%).
Tra le motivazioni principali del risparmio, vi è l’esigenza di accantonare liquidità per far fronte a eventi imprevisti (il 50%, a fronte del 30 % nel 2011) e il poter disporre di somme a integrazione della pensione pubblica (30%, contro il 25% del 2011).
La metà dei risparmiatori ha sottoscritto un piano pensionistico e 3 su 10 hanno sottoscritto quote di fondi di investimento. I fattori considerati ai fini delle scelte finanziarie sono, come nel 2013, la sicurezza, la redditività e la fiducia.
Il 75% dei risparmiatori investe con un orizzonte temporale di 10 anni.
Chi persegue obiettivi di redditività, predilige i fondi di investimento e i prodotti a rendimento variabile, mentre chi dà maggior peso alla sicurezza preferisce i piani pensionistici, i depositi, le assicurazioni e i prodotti a reddito fisso.
Al fine di raccogliere informazioni sull’offerta disponibile, il risparmiatore retail si rivolge prevalentemente agli sportelli bancari (60%) e si avvale della rete web (41%); in 8 casi su 10, tuttavia, si preferisce evitare il “contratto a distanza”.
Di norma, i fondi di investimento vengono preferiti soprattutto da uomini, di età superiore ai 40 anni, sposati e con figli (uno o due). In genere, si tratta di investitori dal profilo finanziario moderato (48%) o conservatore (43%), che destinano agli investimenti, in media, il 29% del proprio patrimonio, distribuendolo su 2,5 fondi.
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(1) Solo il 5% risparmiatori, per contro, indica di preferire un profilo di investimento “dinamico”.