REQUISITI PATRIMONIALI “RISK-BASED” E “RISK DISCLOSURE”: ASSICURAZIONI E FONDI PENSIONE A CONFRONTO
“Risk disclosure in the European Insurance Industry: implications for Occupational Pension Funds” Pension Research Council Working Paper 2015-17
Karel VAN HULLE
PRC - PENSION RESEACH COUNCIL, THE WHARTON SCHOOL
http://pensionresearchcouncil.org
La trasparenza sui rischi cui è esposta l’industria assicurativa è destinata ad aumentare in misura significativa con l’introduzione di Solvency II.
I tentativi delle istituzioni europee di estendere una regolamentazione di tipo risk-based al settore dei fondi pensione occupazionali, però, sta incontrando notevoli ostacoli.
Nel presente paper, l’Autore descrive le recenti iniziative europee nel campo della regolamentazione prudenziale per le imprese di assicurazione (Solvency II) e per i fondi pensione (revisione della Direttiva IORP), effettua un confronto tra i due settori e illustra come le diverse caratteristiche dei due tipi di istituzioni possa in qualche misura giustificare le differenze nella relativa risk disclosure.
Rileva che lo sviluppo di un bilancio di solvibilità di tipo risk-based nel caso dei fondi pensione risulta più complesso rispetto al caso delle imprese assicuratrici. L’Autore suggerisce, pertanto, un processo articolato in diverse fasi, che preveda ad esempio in un primo tempo l’obbligo per i fondi pensione di redigere un bilancio market-consistent e, in un secondo tempo, l’imposizione di requisiti patrimoniali basati sul rischio.
Il paper è disponibile, previa registrazione, sul sito del Pensions Research Council.