Panorama Assicurativo Ania

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“EIOPA RISK DASHBOARD”, SETTEMBRE 2015

“EIOPA RISK DASHBOARD – Q2-2015 DATA (September 2015) EIOPA FS-15/651


EIOPA – EUROPEAN INSURANCE AND OCCUPATIONAL PENSIONS AUTHORITY
https://eiopa.europa.eu


EIOPA Link al RISK DASHBOARD


EIOPA ha pubblicato a settembre l’aggiornamento del “Risk Dashboard”, che contiene l’analisi (su base trimestrale) dei principali fattori di rischio e vulnerabilità per l’industria delle assicurazioni e i fondi pensione in Europa.
Come di consueto, il Report utilizza dati e informazioni (relativi al 2° trimestre 2015) trasmesse a EIOPA dai supervisors nazionali su basi best effort.

Secondo le indicazioni dell’Autorità europea, il contesto in cui le imprese si trovano ad operare è rimasto sostanzialmente invariato rispetto al trimestre precedente e continua ad essere caratterizzato da numerosi rischi, in particolare quelli di mercato. Per contro, si registra un miglioramento sul fronte della liquidità, grazie non solo ad assets più liquidi ma anche a una maggior stabilità dei tassi di riscatto nell’assicurazione vita.

In particolare:

  • il rischio di mercato permane alto, a causa dell’elevata volatilità e delle incertezze sulla futura crescita della Cina e di altri paesi emergenti;
  • rischio elevato anche anche in riferimento alle prospettive macroeconomiche, a causa del clima di incertezza scatenato dalla crisi greca, dal rischio geopolitico e dalla generalizzata fragilità delle economie;
  • sono sempre alti i rischi nell’ambito della redditività e della solvibilità, a causa del perdurare degli scarsi rendimenti derivanti dagli investimenti;
  • è ancora considerevole il rischio legato alle interconnessioni fra mercato finanziario, settore bancario e famiglie (per il tramite delle passività assicurative) e l’esposizione al rischio derivante dai debiti sovrani;
  • i rischi assicurativi continuano a non rappresentare un elemento di criticità e i Solvency I ratio sono stabili. Nel secondo trimestre 2015 si è assistito a un rallentamento nella crescita della raccolta vita, mentre il comparto danni ha beneficiato della ridotta frequenza di eventi catastrofali.