Panorama Assicurativo Ania

🇮🇹 Assicurazione vita

FLUSSI E RISERVE DELL’ASSICURAZIONE VITA: I DATI ANIA AL 2° TRIMESTRE 2015

“Ania Trends. Flussi e riserve vita”


ANIA – ASSOCIAZIONE NAZIONALE FRA LE IMPRESE ASSICURATRICI
www.ania.it


ANIA - Link al DOCUMENTO ANIA TRENDS"


ANIA ha pubblicato, il 15 settembre scorso, i dati relativi ai flussi e alle riserve dell’assicurazione vita al 2° trimestre 2015.

Alla fine di giugno 2015 il saldo tra entrate (premi) e uscite (pagamenti per riscatti, scadenze, rendite e sinistri) del mercato vita in Italia (lavoro diretto) è stato pari a 24,4 miliardi di euro, quasi tre miliardi in più rispetto al 1° semestre dell’anno precedente.
Vi ha contribuito l’aumento del volume dei premi - principalmente di ramo III -  che ha ampiamente compensato la crescita dell’onere per sinistri, dovuto soprattutto agli importi riscattati o disinvestiti delle polizze di ramo I.

Analizzando gli andamenti dei singoli trimestri degli anni precedenti, si nota come il flusso netto del 2° trimestre 2015 (pari a 10,8 miliardi di euro) confermi il positivo trend registrato fin dal 1° trimestre 2014, caratterizzato da flussi netti superiori ai 10 miliardi; va evidenziato, tuttavia, come tale importo nell’ultimo trimestre non sia più imputabile unicamente al saldo del ramo I (pari a 5,7 miliardi e quasi dimezzato rispetto al 2° trimestre 2014) ma anche a quello del ramo III, pari a 4,9 miliardi e in forte aumento rispetto agli appena 0,7 miliardi registrati nell’analogo trimestre del 2014.

Nel 1° semestre 2015 il volume premi è stato pari a 61,6 miliardi di euro, in aumento dell’11,0% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente; si tratta del volume più elevato mai registrato nel business vita ed è il risultato di una raccolta premi che già nel 1° trimestre vedeva volumi quasi pari a 32 miliardi di euro.

A fine giugno 2015 tali premi risultano costituiti per l’86% da premi unici, in aumento del 12,1% rispetto al 1° semestre 2014, e per il restante 14% da premi periodici. Quest’ultima quota è costituita per il 5% da premi di prima annualità (+21,0% rispetto al 2014) e per il 9% da premi di annualità successive, in diminuzione del 2,5%.

Nel 1° semestre 2015 l’ammontare complessivo delle uscite è stato pari a 37,2 miliardi, il 9,9% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. La quota prevalente delle uscite è stata rappresentata dai riscatti e dagli altri rimborsi, pari al 64% dei pagamenti complessivi, in aumento del 17,8% rispetto al 1° semestre 2014; le scadenze e le rendite maturate, comprensive della variazione per somme da pagare, sono ammontate al 26% delle uscite totali (-6,9% rispetto al 2014), mentre il restante 10% è costituito dagli importi dei sinistri per decesso e altri eventi attinenti alla vita umana coperti dalle polizze vita, che hanno registrato un aumento del 16,6% rispetto all’anno precedente.

Nel 1° semestre 2015 le riserve tecniche vita sono state pari a 550,6 miliardi di euro, in aumento sia rispetto al trimestre precedente (+1,7%) sia rispetto all’analogo periodo del 2014 (+13,4%), seppur con variazioni più contenute rispetto ai due trimestri precedenti. Il 73% delle riserve deriva da impegni assunti da polizze di Ramo I, mentre il 20% è afferente a polizze di ramo III.
Analizzando la concentrazione delle riserve tecniche tra le compagnie di assicurazione operanti in Italia alla fine del 1° semestre 2015, si osserva che quasi la metà (48%) dell’intero ammontare è detenuto dalle prime cinque compagnie, mentre se si considerano anche le successive cinque imprese si arriva a sfiorare il 70%.