GERMANIA: NO ALL’IPOTESI DI UNA COPERTURA OBBLIGATORIA PER LE CALAMITA’ NATURALI
“Conference of Ministers of Justice brings clarity – Compulsory insurance scheme debate ended”
GDV - DIE DEUTSCHEN VERSICHERER
http://www.gdv.de
Dopo le alluvioni del 2013, molto acceso è stato il dibattito, in Germania, sulla eventuale introduzione di un sistema di assicurazione obbligatoria contro le calamità naturali.
A metà giugno, la Conferenza dei Ministri della Giustizia ha annunciato la contrarietà a tale ipotesi.
Anziché obbligare i cittadini a stipulare una copertura, i Ministri ritengono preferibile incoraggiarli a un acquisto su basi volontarie, restando inteso che l’indennizzo statale in caso di alluvione sarà disponibile solo per chi ha deciso di assicurarsi. Analoghe raccomandazioni erano state formulate, in precedenza, dalla Conferenza dei Ministri dell’Ambiente e delle Finanze.
Al fine di rendere la popolazione più sensibile ai rischi di alluvione, i Ministri della Giustizia hanno proposto una campagna di informazione nazionale, insieme all’istituzione di un portale internet attraverso cui ogni cittadino possa ottenere informazioni sulla propria esposizione al rischio, sulle misure di prevenzione adottabili e sulle possibilità di stipulare polizze assicurative.
La Federazione degli assicuratori tedeschi (GDV) si è dichiarata in favore delle proposte formulate dai ministri della Giustizia, che fanno finalmente chiarezza sul dibattito relativo all’obbligatorietà o meno delle coperture assicurative.
Il Presidente della GDV, Alexander Erdland, ha sottolineato l’importanza di una campagna di sensibilizzazione: ad oggi, infatti, solo il 40% dei cittadini tedeschi assicura la propria abitazione contro i rischi di calamità naturale, una situazione modificabile solo con più informazioni sui rischi cui si è esposti.
Ma l’assicurazione non basta – ha continuato il Presidente di GDV –, occorre anche rafforzare le misure di prevenzione al fine di contenere i danni delle catastrofi. Questa è una sfida sia per il Governo federale, che deve riallineare la sua politica di controllo delle alluvioni con il nuovo Piano nazionale, sia per gli Enti locali, che non devono più autorizzare le costruzioni in aree a rischio e devono adattare i sistemi di raccolta delle acque a un contesto in cui le piogge forti diverranno sempre più frequenti.
A seguito delle alluvioni del 2013, gli assicuratori tedeschi hanno liquidato 140.000 sinistri, per un totale di 1,8 miliardi di euro. Nello stesso anno, gli indennizzi versati a fronte di eventi naturali sono risultati pari a 7 miliardi di euro.