CUBA: RESTANO MODESTE LE OPPORTUNITA’ PER GLI ASSICURATORI A CUBA (REPORT AXCO)
“Axco reports that prospects for insurers in Cuba remain poor” – ACTUARIAL POST
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Una recente analisi del mercato assicurativo cubano, pubblicata da Axco Insurance Information Services Ltd, evidenzia come permangano numerose le sfide poste all’industria assicurativa nazionale, nonostante il miglioramento delle relazioni diplomatiche con gli Stati Uniti e alcuni percorsi di riforma recentemente intrapresi.
Il report identifica le vulnerabilità del mercato che potrebbero costituire un ostacolo alle opportunità di sviluppo:
- il settore danni è sostanzialmente “tradizionale” e poco sviluppato; vi operano due imprese (pubbliche) che offrono coperture dalle caratteristiche “essenziali”. La cultura assicurativa è scarsa, posto che lo Stato rappresenta la risposta alle necessità dei cittadini e le disponibilità economiche della popolazione sono limitate;
- il Governo intende promuovere lo sviluppo dell’assicurazione (alcune iniziative, in tal senso, sono state intraprese nel settore agricolo), ma tali azioni rischiano di non produrre gli effetti voluti finchè i cubani non potranno disporre di sufficienti disponibilità economiche da dedicare all’acquisto delle coperture.
Si osserva, in particolare, che le opportunità per gli assicuratori esteri a Cuba restano limitate, sia a fronte della scarsa diffusione di una “cultura del rischio” sia a causa di un contesto operativo difficile.
Ad alcune recenti riforme regolamentari, finalizzate a favorire una maggiore apertura del mercato, non è corrisposto un sostanziale sviluppo dell’assicurazione e la domanda assicurativa è ancora debole.
In particolare, l’approvazione della Ley de Inversion Extranjera n. 118/2014 costituisce uno strumento normativo utile a favorire gli investimenti esteri a Cuba; tuttavia, i risultati sperati non sono raggiungibili nel breve/medio termine.