RAMI DANNI IN COREA DEL SUD: NEL 2013 LA GESTIONE FINANZIARIA “SALVA” LA REDDITIVITÀ
“General Insurance in Korea 2014”
GENERAL INSURANCE ASSOCIATION OF KOREA
http://www.knia.or.kr/eng/
PAGINA DI PRESENTAZIONE e LINK AL DOCUMENTO
KNIA – l’Associazione delle compagnie danni sud-coreane – ha pubblicato il rapporto sullo stato del settore nell’anno fiscale 2013 (da aprile 2013 a marzo 2014).
La raccolta premi diretta ha registrato un incremento del 3,8%, per un totale di 50.592 miliardi di won (40 miliardi di euro). Rispetto all’esercizio precedente si è osservato un rallentamento della crescita (+12,9% nel 2012), dovuto alla minore domanda di coperture pluriennali (long-term) e alla debole crescita della raccolta auto.
I rami principali del business si sono confermati quelli delle coperture pluriennali (long term, in cui rientrano i rami infortuni e malattia, con un peso del 62,3% sul totale) e auto (19,3%).
Gli oneri per sinistri sono saliti del 5,3%, attestandosi a poco più di 41.593 miliardi di won (13,5 miliardi di euro).
Di conseguenza, il rapporto sinistri/premi ha registrato un deterioramento nella misura di un punto percentuale – dall’83,1% all’84,1% -. A tale risultato hanno concorso di fatto tutti i rami, con l’eccezione di quelli incendio e delle coperture marittime, che hanno denotato miglioramenti nel loss ratio.
La redditività tecnica - già negativa nell’esercizio precedente – si è deteriorata nella misura del 68,2%, determinando così una perdita di oltre 1.500 miliardi di won (1,2 miliardi di euro) anche per l’aumento del 6,6% delle spese.
La gestione finanziaria ha invece evidenziato una performance positiva. I proventi sono aumentati del 4,9%, portandosi a oltre 3.700 miliardi di won (2,9 miliardi di euro).
Il risultato d’esercizio ha presentato un saldo positivo, al netto delle imposte, di poco meno di 1.500 miliardi di won (1,2 miliardi di euro), in calo del 23,2% rispetto a quello dell’anno fiscale 2012.
Nel corso dell’esercizio il valore degli asset investiti è aumentato del 14,2%, portandosi a 136.000 miliardi di won (107,8 miliardi di euro).
Il totale degli attivi è invece aumentato del 12,4% per un valore complessivo di oltre 170.000 miliardi di won (134,8 miliardi di euro).
Il principale canale distributivo si è confermato quello agenziale, che ha contribuito per il 42% alla raccolta complessiva.
A dicembre 2013, risultavano attive nel settore 31 compagnie, di cui 14 locali e 17 rappresentanze di operatori esteri, che occupavano circa 33.500 persone.