BOLIVIA: DATI ASSICURATIVI 2014
“Memoria 2014. 65° memoria anual gestión”
ABA - ASOCIACIÓN BOLIVIANA DE ASEGURADORES
http://www.ababolivia.org
L’Associazione delle compagnie assicuratrici della Bolivia (ABA) ha pubblicato il rapporto statistico sull’andamento del settore nel 2014.
I dati riportati sono quelli ufficiali al mese di novembre 2014, integrati con stime sul mese di dicembre.
La raccolta premi diretta netta è stimata in 406 milioni di dollari statunitensi (360 milioni di euro), il 9,36% in più rispetto al 2013.
Di essi, il 60% è ascrivibile alle coperture danni – esclusa la r.c. auto obbligatoria - e il 18% alle coperture alla persona.
Secondo le stime, tutti i comparti avrebbero registrato aumenti nella raccolta, con le variazioni più rilevanti per le coperture alla persona (+14%) e quelle danni diverse dalla r.c. auto (+7,5%).
I rami di maggiore rilievo si sono confermati le polizze auto complementari con 71 milioni di dollari (63 milioni di euro), le polizze caso morte associate a mutui con 62 milioni di dollari (55 milioni di euro) e l’incendio con 47 milioni di dollari (41,7 milioni di euro).
Gli oneri per sinistri e prestazioni sono stimati in 174 milioni di dollari (154 milioni di euro), in aumento del 13,5% rispetto al 2013. Il 57% di essi è stato erogato in relazione a coperture danni (esclusa la r.c. auto), il 18,5% per le coperture alla persona e il 17% in relazione a polizze finanziarie.
Il rapporto sinistri/premi riferito all’intero settore è stato stimato a fine dicembre 2014 al 42,8%, in aumento di un punto e mezzo rispetto all’esercizio precedente. L’indice per il comparto danni non r.c. auto si è attestato al 41% - in miglioramento rispetto all’ultimo biennio -, mentre per il ramo r.c. auto è stato stimato al 62,6%, dato in lieve aumento rispetto agli ultimi due anni, ma decisamente più contenuto rispetto al triennio 2009-2011.
A fine novembre 2014, il settore deteneva asset per oltre 186 milioni di dollari (165 milioni di euro) e investimenti per 627 milioni (557 milioni di euro), entrambi in aumento rispetto al 2013. Al contrario, il valore riserve tecniche era attestato a 458 milioni (407 milioni di euro), in calo dello 0,7% rispetto all’esercizio precedente.