LITUANIA: NEL 2014 LE ASSICURAZIONI SFIORANO I FASTI DEL 2007
“Review of the Lithuania’s insurance market 2014”
LB – CENTRAL BANK OF THE REPUBLIC OF LITHUANIA
http://www.lb.lt/en_index.htm
Il settore assicurativo lituano ha vissuto nel 2014 una fase di crescita in linea con quanto registrato negli ultimi esercizi.
I dati pubblicati dalla Banca centrale (LB), in qualità di supervisore del settore, evidenziano una raccolta in continuo aumento, che lo scorso anno si è notevolmente avvicinata al picco del 2007.
La recente storia del settore assicurativo lituano è stata infatti caratterizzata da una espansione notevole fino al 2007, anno seguito da due esercizi di forte contrazione e da una progressiva ripresa.
Nel 2014 la raccolta premi si è attestata a 600 milioni di euro, il 6,6% in più rispetto al 2013 e l’1,2% in meno rispetto al valore record del 2007.
La composizione della raccolta ha visto la prevalenza dei rami danni, con una quota di poco inferiore ai due terzi del totale.
La raccolta vita è aumentata del 18,6% nell’anno, soprattutto grazie alla spinta delle polizze unit-linked, che hanno segnato nell’anno un incremento del 19,2% e portato il loro peso nel vita al 70%.
Il comparto danni, invece, ha registrato un incremento molto più contenuto (+1%), conseguente alla forte competizione tariffaria.
Nel corso dell’esercizio il settore ha versato indennizzi e prestazioni per 316 milioni di euro, l’1,5% in più rispetto al 2013. Di essi, oltre i due terzi hanno riguardato le coperture danni.
Il ramo vita, al contrario, ha registrato una contrazione delle prestazioni nella misura dell’1,7%, dovuta alle minori erogazioni per polizze unit-linked.
In base ai dati provvisori disponibili, il 2014 è un esercizio che sfiora i livelli record anche dal punto di vista della redditività.
Le 10 compagnie attive sul mercato hanno realizzato proventi per oltre 24 milioni di euro, il secondo più alto livello di sempre.
Come per il 2013, i proventi tecnici hanno superato quelli di natura finanziaria.
I primi sono ammontati a 14,4 milioni di euro – determinati in larga parte dal buon andamento del vita –, mentre gli investimenti hanno portato utili per 11,9 milioni di euro.
Rispetto al 2013, l’utile operativo è aumentato del 36%, portandosi a 6,4 milioni di euro, mentre il rapporto fra utile prima delle imposte e raccolta è migliorato di oltre un punto, raggiungendo il 6,9%.
Anche tutti i principali indici di redditività (ROI, ROE, ROA) hanno registrato un aumento rispetto all’esercizio precedente.