ASSICURABILITÀ DEI DRONI: QUADRO ATTUALE E PROSPETTIVE (MARSH)
“Dawning of the Drones: The Evolving Risk of Unmanned Aerial Systems”
MARSH
http://uk.marsh.com
Marsh ha pubblicato uno studio sulle prospettive assicurative e regolamentari connesse allo sviluppo tecnologico dei droni, i velivoli senza pilota definiti anche come "UAS - Unmanned Aerial Systems".
In riferimento al settore assicurativo, si osserva un rilevante interesse per l’offerta di coperture specifiche. Nonostante la mancanza di serie storiche – in base alle quali valutare i rischi e definire le politiche di tariffazione – e l’assenza di una regolamentazione assicurativa specifica, molti operatori hanno iniziato a proporre le proprie soluzioni.
Si tratta principalmente dei Lloyd’s e di altre compagnie – soprattutto statunitensi – che hanno adattato la loro esperienza nell’assicurazione aerea a questo nuovo comparto.
Dal loro know- how sono state tratte coperture per i rischi di danni materiali al velivolo e per i danni che il velivolo potrebbe cagionare a terzi (r.c. generale e r.c. prodotti).
Dal punto di vista regolamentare, lo studio analizza le attuali disposizioni che disciplinano l’utilizzo di tali strumenti – non attinenti l’assicurabilità - e solleva quesiti circa la gestione di aspetti di particolare criticità, quali la tutela della privacy e le applicazioni in ambito militare.
Una specifica sezione del report sintetizza le restrizioni previste dai singoli paesi per l’utilizzo dei droni, che sono in genere associate a caratteristiche quali il peso del velivolo, le altitudini ammesse e le modalità di pilotaggio (VLOS o BVLOS, ossia a vista del pilota o no).
L’evidenza delle differenze fra singoli paesi induce a sottolineare la necessità di giungere al più presto a standard regolamentari armonizzati su scala internazionale.