Panorama Assicurativo Ania

🇳🇵 Calamità naturali

NEPAL: PRIME VALUTAZIONI ASSICURATIVE DEL SISMA

INSURANCE JOURNAL “Nepal Quake Impact ‘Minimal on Global Reinsurers;’ Locally Severe: A.M. Best” (8 maggio 2015) INSURANCE JOURNAL “Nepal Earthquake Losses Could Top $2 Billion; Little Insurance Coverage” (27 aprile 2015) THE ECONOMIC TIMES “General Insurance Corporation Re set to reel under loss in Nepal over earthquake claims” (27 aprile 2015)


INSURANCE JOURNAL
http://www.insurancejournal.com

THE ECONOMIC TIMES
http://economictimes.indiatimes.com


Insurance Journal - Link all'ARTICOLO (8 maggio 2015)

Insurance Journal - Link all'ARTICOLO (27 aprile 2015)

The Economic Times - Link all'ARTICOLO (27 aprile 2015)

Business Standard - Nepal quake: Major insurance claims from property damages expected (27 aprile 2015)

RMS - The Nepal earthquake: what we know so far (25 aprile 2015)


 

Il terremoto che il 25 aprile 2015 ha colpito il Nepal è stato il più grave degli ultimi 80 anni nella regione. Unitamente alle scosse registrate nei giorni successivi, esso ha provocato oltre 8.000 morti e più di 19.000 feriti.

Dal punto di vista assicurativo, le prime stime ipotizzano impatti limitati per il settore, in conseguenza della scarsa diffusione di coperture in un paese economicamente molto arretrato.

Il settore assicurativo nepalese ha raccolto, nel 2013, 277 milioni di dollari (200 milioni di euro), principalmente nell’ambito delle coperture vita. Secondo Axco Insurance Information Services, la spesa assicurativa danni pro-capite è attestata a 4 dollari (3,50 euro). A titolo di comparazione, il valore per gli Stati Uniti è di 2.300 dollari (2.030 euro).

La società di risk modelling Kinetic Analysis Corporation ha stimato in 2 miliardi di dollari (1,7 miliardi di euro) gli oneri finanziari complessivi, di cui una parte molto contenuta a carico del settore assicurativo.

Anche l’agenzia di rating A.M. Best ha ipotizzato impatti assicurativi e riassicurativi limitati dovuti alla bassa diffusione delle coperture.
Non ha tuttavia escluso effetti di rilievo per alcuni operatori locali, soprattutto quelli attivi nel ramo auto e property.
In ogni caso, le compagnie medio-piccole operanti nelle regioni colpite dovrebbero essere nelle condizioni di assorbire gli impegni derivanti dal disastro senza eccessive ripercussioni sui risultati operativi.

Il Nepal è un Paese a rilevante esposizione al rischio di terremoti, tanto che la copertura specifica è obbligatoria e viene erogata in forma di estensione di quella incendio.
Il fatto che una delle zone più colpite sia la valle in cui è situata la capitale, Kathmandu, contribuisce a elevare il costo - umano, economico e assicurativo -  del disastro, in quanto si tratta di un'area più densamente abitata e urbanizzata.
In termini assicurativi,  A.M. Best ha stimato anche effetti sulle coperture auto e vita – delle quali  si riscontra una certa diffusione – oltre che sulle polizze viaggio  (in quanto si tratta di zona vocata al turismo e all’escursionismo in alta quota).

Oltre al Nepal, il sisma ha interessato anche zone limitrofe di India, Tibet e Bangladesh.