LE ASSICURAZIONI IN PORTOGALLO (2014). STAGNAZIONE NEI RAMI DANNI, PREMI IN AUMENTO NEL VITA
APS -”Redução muito significativa dos resultados do setor” – PRESS RELEASE (30.4.2015) APS - “Evolução do Setor Asegurador em 2014. Reclamaçoes e indicadores financieiros” – SLIDES ASF/ISP- Atividade Seguradora - Prémios de Seguro Direto – 2014 (REPORT) ASF – Relatorio de Evolução de Atividade Seguradora – 1 trim. 2015 (REPORT)
APS – ASOCIAÇÃO PORTUGUESA DE SEGURADORES
https://www.apseguradores.pt/
ASF – AUTORIDADE DE SUPERVISÃO DE SEGUROS E FUNDOS DE PENSIONES
http://www.asf.com.pt/
ASF Direct Insurance in 2014 PAGINA DI PRESENTAZIONE
ASF/ISP Atividade Seguradora - Prmios de Seguro Direto 2014 (REPORT)
ASF Relatorio de Evoluo de Atividade Seguradora 1 trim. 2015 (REPORT)
Sono stati pubblicati - da Associazione e Autorità di vigilanza - i risultati dell’attività assicurativa in Portogallo nel 2014.
L’esercizio è stato caratterizzato da sostanziali cambiamenti nel portafoglio di investimenti e da raccolta stagnante / in calo nel comparto danni, che hanno dato origine a risultati d’esercizio poco brillanti.
Nei rami vita, la raccolta premi ha raggiunto i 10,4 miliardi di euro (+12,9% rispetto al 2013) ed è risultata così composta:
-
8,4 miliardi per prodotti vita tradizionali (+14,9%), che rappresentano l’80,4% del mercato;
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2 miliardi per prodotti legati a fondi di investimento (+5,2%), che hanno un peso del 19,4%;
- operazioni di capitalizzazione per 0,7 miliardi (+66,1%), che rappresentano lo 0,07% del mercato vita.
I nuovi piani di risparmio (PPR- Planos de Poupança Reforma) hanno registrato una crescita del 58%.
Nel comparto danni sono stati raccolti premi per 3,8 miliardi di euro, -0,1% rispetto al 2013. Hanno influito su tale andamento la scarsa performance di alcuni rami (incendio: -1,2%; veicoli e trasporti marittimi: -10,3%; veicoli aerei: -18,5%; merci trasportate: -4,6%; auto: -2%), gli elevati tassi di sinistralità e un combined ratio intorno al 100%.
I rami principali del comparto sono: auto (quota pari al 37,6% del totale del ramo), malattia (15,3%), infortuni sul lavoro (13,4%), incendio e altri danni ai beni (19,5%).
Gli investimenti hanno registrato un calo del peso dei depositi (10,1%, contro 12% nel 2013), dei titoli del debito privato (30,5%, contro 34,9%) e dei prodotti strutturati (1,5%, contro 2,4%). Sono risultate invece in aumento le quote relative alle azioni (4,9%, contro 2,6% nel 2013) e ai titoli di debito pubblico (34,3%, contro 29,3% - soprattutto titoli di Stato spagnoli e italiani). Il valore del debito nazionale detenuto dal settore assicurativo portoghese ha superato i 9 miliardi di euro alla fine del 2014.
Nel primo trimestre 2015, infine, la raccolta delle imprese è cresciuta del 4,8% rispetto allo stesso periodo del 2014 (5,7% nei rami vita e 2,2% nel comparto danni). Il costo dei sinistri è aumentato del 18,3%, in conseguenza di un rialzo del 24,5% nei rami vita, solo parzialmente compensato da una diminuzione nel comparto danni (-3,7%).
Il valore dei portafogli di investimento delle imprese di assicurazione è aumentato del 3,2% rispetto a dicembre 2014 e il tasso di copertura delle riserve tecniche ha fatto registrare un incremento di 1,1 punti percentuali.
Il risultato netto complessivo è stato pari a 161 milioni di euro. Il tasso di copertura del margine di solvibilità delle imprese vigilate da ASF è stato del 238% (marzo 2015).
Per un confronto, si veda:
“Portogallo: il mercato assicurativo nel 2013. Dati dell’Associazione e della vigilanza”, in Panorama Assicurativo n. 126, aprile 2014 (sezione “Statistiche”).
http://www.panoramaassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=35639&est=1