Panorama Assicurativo Ania

🇦🇺 Assicurazione vita

LE SFIDE ATTUALI PER L’ASSICURAZIONE VITA IN AUSTRALIA

Life Risk Insurance - A challenge to the life industry: Managing for long term portfolio health

Ian LAUGHLIN


APRA – AUSTRALIAN PRUDENTIAL REGULATION AUTHORITY
http://www.apra.gov.au/


PAGINA DI PRESENTAZIONE - "Life Risk Insurance - A challenge to the life industry: managing for long term portfolio health

LINK AL DOCUMENTO Speech, 03-Mar.-2015


Ian Laughlin, attuale Vice-Presidente dell’Autorità di vigilanza prudenziale australiana (APRA), ha recentemente dedicato un lungo e articolato intervento alle sfide attuali e prospettiche per l’assicurazione vita in Australia. Sfide derivanti soprattutto dalla necessità di realizzare una corretta ed efficace gestione dei portafogli “di lungo periodo”, operando in modo da fronteggiare con successo i periodi di ridotta performance.

L’intento dell’Autore è di favorire la comprensione delle ragioni sottostanti al persistere di scarse performance e identificare eventuali good practices atte a ristabilire condizioni di stabilità e di sviluppo sostenibile per il settore.
Qui di seguito alcune osservazioni:

  • prodotti assicurativi - pricing:

il mercato, dopo anni di sostanziale immobilismo, ha attraversato una fase di vera e propria “proliferazione” di prodotti assicurativi, soprattutto nel segmento del pure life risk business (temporanee caso morte, invalidità, infortunio), che si sono poi rivelati essere fonte di criticità per il comparto. Il pricing di questi prodotti non è stato sempre sostenuto da adeguata analisi;

  • mercato – aspetti distributivi:

I canali distributivi hanno da sempre rappresentato un fattore cruciale di successo sul mercato. Di recente, gli agenti in esclusiva risultano essere meno legati all’impresa di riferimento ed è forte la concorrenza da parte degli independent advisers e dell’assicurazione diretta;

  • rischio e incertezza dei portafogli vita:

un accumulo di fattori che accrescono il rischio dei portafogli vita costituisce un pericolo per la redditività, specie in mancanza di adeguate azioni correttive (sul fronte del management e della governance). Il deterioramento della qualità del portafoglio influisce sui sinistri, sulla riservazione e sul pricing.

E’ necessario, pertanto:

  • mantenere banche dati esaustive ed accurate;
     
  • definire standard assuntivi validi ed efficaci, sostenuti da adeguata compliance;
     
  • disporre di una gestione sinistri che sia in grado di minimizzare effetti e oneri dell’eventuale contenzioso e - nel contempo - di mantenere il necessario fair treatment degli assicurati;
     
  • favorire lo sviluppo di robusti ed affidabili schemi di risk management, di un’adeguata risk culture e  di una governance efficace; altrettanto importante risulta, infine, un’attività di monitoraggio e reporting basata su una vasta gamma di informazioni e indicatori di riferimento.