Panorama Assicurativo Ania

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NUOVA ZELANDA: LA RACCOLTA NELL’ESERCIZIO 2013-2014

“Insurance Council Review 2014. Annual Report”


ICNZ – INSURANCE COUNCIL OF NEW ZEALAND
http://www.icnz.org.nz


Link al REPORT


Con la pubblicazione del rapporto sull’attività 2014, l’Associazione delle compagnie assicuratrici danni neozelandesi (ICNZ) ha reso noti alcuni dati sull’andamento della raccolta nell’esercizio compreso fra il 1° ottobre 2013 e il 30 settembre 2014.

I premi lordi complessivi hanno raggiunto i 5,2 miliardi di dollari (3,7 miliardi di euro), in aumento del 10% rispetto all’esercizio precedente. Nel contempo gli oneri per sinistri sono cresciuti del 9,5%, portandosi a 2,3 miliardi di dollari (1,6 miliardi di euro).

Il rapporto sinistri/premi – dopo il picco del 2011, dovuto al un grave terremoto di Christchurch – ha continuato a scendere portandosi al 60%, il valore più basso degli ultimi 5 anni.
Lo stesso andamento si è riscontrato per il combined ratio, sceso al 93,7% nell’ultimo esercizio.  

Auto e coperture abitazione si sono confermati come i maggiori rami del settore, con quote -  rispettivamente - del 28,7% e del 28,1% sulla raccolta totale.
Negli corso degli ultimi cinque esercizi è stato rilevato il progressivo aumento del peso delle coperture abitazione, accompagnato da una diminuzione della componente auto (-6,4%).

Entrambi i rami hanno, comunque, registrato una crescita continua dei premi nel corso dell’ultimo lustro, ma, mentre le coperture abitazione si sono contraddistinte per un trend di miglioramento del rapporto sinistri/premi – con un livello minimo del 52% nel 2014 -, per l’auto è stata osservata una riduzione della redditività tecnica. Infatti, negli ultimi due esercizi il loss ratio è aumentato, portandosi al 66% (settembre 2014).

Quanto agli altri rami, le coperture per il rischio terremoto si confermano in continua crescita. I 642 milioni di dollari (462 milioni di euro) raccolti nell’ultimo esercizio rappresentano un aumento del 5,6% e la redditività è in miglioramento, dopo il picco negativo del 2011. Nell’ultimo esercizio il rapporto sinistri/premi è sceso al 108% (115,09% nel 2013).