CANADA: FACT BOOK 2015 DELL’ASSICURAZIONE DANNI
“2015 Facts of the property and casualty insurance industry in Canada”
IBC – INSURANCE BUREAU OF CANADA
www.ibc.ca
L’Associazione delle compagnie assicuratrici property e casualty del Canada (IBC) ha pubblicato il Fact book 2015, in cui sono riportati i dati di maggiore rilievo che hanno caratterizzato gli ultimi esercizi(1).
Fra gli elementi più interessanti del report vi è la ripartizione media dell’impiego di ogni dollaro di premio incassato nel periodo 2007-2013. Da tali dati si evince come un valore appena superiore alla metà del totale sia stato utilizzato per corrispondere indennizzi agli assicurati (55,4%), mentre poco più di un quinto (20,6%) ha concorso a ripagare i costi operativi. Della restante parte, il 15,8% è stato versato dalle compagnie per adempimenti tributari, mentre il margine di utile è risultato pari all’8,2%.
Nel 2013 la raccolta premi lorda diretta property e casualty ha raggiunto i 47,8 miliardi di dollari (36,3 miliardi di euro). Rispetto al totale, il 46,9% è da ricondurre al ramo auto, seguito dalle coperture property individuali (20,1%) e da quelle aziendali (14,1%).
Gli oneri per sinistri, al netto della riassicurazione, sono risultati pari a 30,1 miliardi di dollari (22,9 miliardi di euro), di cui la metà relativi al settore auto.
In termini di redditività, nel 2013 il comparto ha registrato un saldo positivo della gestione tecnica (si tratta dell’undicesimo anno consecutivo) e l’utile tecnico si è attestato a 648 milioni di dollari (492 milioni di euro).
La gestione finanziaria è stata invece caratterizzata da una fase di bassi rendimenti, soprattutto sui titoli di Stato a 3 e 5 anni. Il settore assicurativo canadese è particolarmente sensibile a questi scenari, per il fatto che è fortemente regolamentato e la legge richiede che gli investimenti siano realizzati secondo criteri prudenziali; più dell’80% degli asset, infatti, sono allocati in titoli obbligazionari.
Di particolare rilievo per il comparto è l’andamento degli oneri da calamità naturali. Il 2014 è rimasto sostanzialmente in linea con gli ultimi esercizi: dopo il picco del 2013, l’ammontare dei danni è ritornato su un valore vicino al miliardo di dollari (760 milioni di euro). Nel 2013 si era registrato un valore “record” pari a 3,4 miliardi di dollari (2,6 miliardi di euro) di danni, derivanti in buona parte dalla gravissima alluvione verificatasi nello Stato di Alberta.
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(1) Per il precedente, si veda: “L’andamento dell’assicurazione danni in Canada: report IBC”, in Panorama Assicurativo n. 130, agosto 2014 (sezione “STATISTICHE”).
http://www.panoramaassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=36025&est=1