Panorama Assicurativo Ania

🇪🇺 Solvency II, Bond bancari, Investimenti

GLI INVESTIMENTI DEGLI ASSICURATORI VITA IN BOND EMESSI DALLE BANCHE IN UNO SCENARIO DI BASSI TASSI DI INTERESSE

“Optimal asset allocation for interconnected life insurers in the low interest rate environment under Solvency regulation”

Tobias NIEDRIG


JOURNAL OF INSURANCE ISSUES
http://www.insuranceissues.org


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L’Autore intende esaminare come l’effetto combinato di Basilea III, Solvency II e uno scenario di bassi tassi di interesse influenzino l’interconnessione finanziaria esistente tra i settori bancario e assicurativo, modificando sia i modelli di finanziamento delle banche sia le strategie di investimento delle imprese assicuratrici vita.

Per queste ultime, in particolare, l’attuale contesto di tassi di interesse molto contenuti rappresenta una forte criticità in quanto rendimenti degli investimenti in calo mettono a rischio i tassi garantiti agli assicurati, una componente fondamentale dei contratti vita di tipo tradizionale in molti paesi europei.

L’Autore ipotizza un contingent claim framework con una connessione finanziaria diretta fra banche e assicurazioni, tramite la sottoscrizione di bond bancari da parte degli assicuratori.

I risultati mostrano che la domanda di bond bancari da parte di imprese vita aumenta nel medio termine ma tende a ridursi nel lungo periodo. Siccome gli assicuratori vita sono i maggiori acquirenti di bond bancari in Europa, le banche rischiano di perdere, in prospettiva, una delle loro maggiori fonti di finanziamento.

Emerge, inoltre, che l’appetito per il rischio degli assicuratori vita, determinato dagli obiettivi in termini di valore per gli azionisti, aumenta quando il gap tra i rendimenti degli attivi e la crescita delle passività diminuisce.

Per verificare la robustezza dei risultati, l’Autore calibra uno scenario prolungato di bassi tassi di interesse.

I risultati mostrano che il risk appetite degli assicuratori vita è persino più alto quando i tassi di interesse rimangono bassi per lungo tempo.

Un’analisi di sensitività concernente i livelli di solvibilità regolamentare previsti a livello settoriale rivela che il contagio tra le banche e le imprese vita è determinato dalla domanda di queste ultime per i bond bancari, che a sua volta dipende dal livello di solvibilità regolamentare vigente per le banche.