Panorama Assicurativo Ania

🇫🇯 Analisi dei mercati

FIJI: SETTORE ASSICURATIVO IN SALUTE NEL 2013

“Insurance annual report 2013” Parliamentary Paper, 3/14


RESERVE BANK OF FIJI
http://www.rbf.gov.fj


Link al REPORT


Il rapporto della Banca Centrale delle Isole Fiji segnala che il settore assicurativo sta attraversando una fase di stabile sviluppo, come dimostrano cinque esercizi consecutivi con premi in crescita.

Nel corso del 2013 la raccolta ha raggiunto i 288,7 milioni di dollari delle Fiji (129,7 milioni di euro), con un incremento annuo dell’11,7%.
Questa performance ha permesso di migliorare il rapporto premi/PIL, che è passato dal 3,7% al 3,9%.

Il comparto danni ha incassato premi per 160,2 milioni di dollari (72 milioni di euro), evidenziando una crescita del 10%, mentre il vita è cresciuto del 13,8%, portandosi a 128,5 milioni di dollari (57,7 milioni di euro).

Gli oneri per sinistri e prestazioni sostenuti nell’esercizio sono ammontati a 142,5 milioni di dollari (64 milioni di euro), il 6% in più rispetto al 2012: in particolare, la crescita è stata del 6,2% nei danni e del 5,8% nel vita.

La solidità del settore è testimoniata dai buoni livelli di capitalizzazione delle compagnie, che non hanno risentito degli ingenti oneri corrisposti negli ultimi esercizi, soprattutto a fronte degli eventi naturali del 2012 e per alcuni gravi incendi registrati nel 2013.

Anche la gestione finanziaria si è rivelata solida, nonostante i persistenti bassi tassi di interesse. Le strategie di investimento delle compagnie hanno privilegiato un approccio prudente, con preferenza per i titoli a reddito fisso.

Il totale degli attivi del settore si è portato a 1,3 miliardi di dollari (584 milioni di euro), con un rallentamento del tasso di crescita dal 16,4% del 2012 all’8% del 2013.

Il risultato d’esercizio al netto delle imposte è stato pari a 113,3 milioni di dollari (50,9 milioni di euro), in aumento del 74,5%. L’incremento è stato influenzato dal comparto danni, che ha chiuso con un saldo attivo di 11,4 milioni di dollari (5,1 milioni di euro), dopo che il 2012 aveva fatto registrare una perdita di oltre 6 milioni (2,7 milioni di euro).

Per il 2014 la Banca Centrale ha stimato un andamento del settore nel segno della continuità con gli ultimi esercizi.