Panorama Assicurativo Ania

🇵🇪 Analisi dei mercati

UN 2014 DI CRESCITA PER LE ASSICURAZIONI IN PERÙ

“Estadisticas (dati 2014)”


APESEG – ASOCIACIÓN PERUANA DE EMPRESASE DE SEGUROS
http://www.apeseg.org.pe


Link alle STATISTICHE


È un settore assicurativo in crescita, quello delineato dai dati 2014 pubblicati dall’Associazione delle compagnie assicuratrici del Perù (APESEG).

La raccolta premi, al netto della riassicurazione, ha raggiunto i 10,1 miliardi di nuevos soles (2,9 miliardi di euro), in aumento del 12% rispetto al dato 2013.

La composizione della raccolta ha visto prevalere le coperture danni (38,6% del totale), seguite dalle polizze previdenziali (26,9%), dal vita (21,6%) e dalle coperture sanitarie (12,8%).

Nel corso dell’esercizio, tutti i comparti hanno registrato incrementi nella raccolta, nell’ordine del 21% per le coperture previdenziali, del 13,7% per il vita, del 7% per il danni e del 6,8% per le polizze sanitarie.

I rami più importanti si sono confermati, rispettivamente, le coperture auto, le rendite previdenziali e l’incendio. Ciascuno di essi ha realizzato una raccolta, al netto della riassicurazione, superiore al miliardo di nuevos soles (285 milioni di euro). Da notare che, nel corso dell’ultimo esercizio, le polizze di rendita hanno registrato un incremento di raccolta del 19,7%, mentre per auto e incendio l’aumento è stato più contenuto, rispettivamente del 7,7% e del 9,6%.

Gli oneri per sinistri e prestazioni relativi al 2014 sono ammontati a oltre 1,4 miliardi di nuevos soles (398 milioni di euro), in aumento del 3,9% rispetto all’esercizio precedente.

Di essi, oltre il 35% ha riguardato coperture previdenziali, il 32,3% il ramo danni, il 16,4% le assicurazioni sanitarie e il 16% il comparto vita.

Rispetto all’esercizio precedente,  le prestazioni sono aumentate per il vita e le polizze previdenziali (entrambi nell’ordine del 16%) e per le coperture sanitarie (+3,2%). Il comparto danni ha invece registrato una flessione delle prestazioni dell’11%, riconducibile a minori oneri corrisposti per i rami incendio (-46,8%), trasporti (-8%), coperture marittime (-34%) e rischi tecnici (-35,4%).