LE DINAMICHE DELLA MORTALITÀ STRADALE IN FRANCIA: 1970-2014
“Evolution de la mortalité en France métropolitaine et les mesures prises en matière de sécurité 1970-2014”
ONISR - OBSERVATOIRE NATIONAL INTERMINISTÉRIEL DE LA SÉCURITÉ ROUTIÈRE
http://www.securite-routiere.gouv.fr/
ONISR - PAGINA DI PRESENTAZIONE Bilans annuels de la scurit routire en Frrance
Link al documento (Courbe de la mortalit routire 1970-2014 SLIDE PDF)
Link al documento (Courbe de la mortalit routire 1970-2014 DATI EXCEL)
L’Osservatorio Interministeriale per la Sicurezza Stradale in Francia (ONISR) ha pubblicato i dati sulla mortalità stradale riferiti al periodo 1970-2014.
L’andamento del fenomeno sulle strade francesi presenta un trend di forte diminuzione. Dopo gli oltre 16.000 morti del 1970, si osserva un solo significativo incremento nel 1972 (oltre 18.000 vittime l’anno), con una successiva riduzione fino alle 3.000 vittime del 2014.
Negli anni ’70 un calo significativo di vittime sembra conseguente all’introduzione dei nuovi limiti di velocità; negli anni ’80, la progressiva flessione (da 14.000 a 12.000 vittime annue) è da ricollegare a misure più rigorose per scoraggiare la guida in stato di ebbrezza.
Con gli anni ’90, la diminuzione da 12.000 a 9.000 vittime l’anno si è accompagnata all’abbassamento della soglia alcolemica consentita alla guida da (0,8 a 0,5 grammi per litro di sangue), alla riduzione della velocità massima nei centri urbani (a 50 km/h) e all’introduzione della responsabilità pecuniaria del proprietario del veicolo.
Gli anni 2000 hanno visto un’accelerazione nel processo di diminuzione delle vittime. Il decennio ha registrato un calo molto marcato (da 9.000 a 4.000), coinciso con l’introduzione dei sistemi automatici di individuazione delle infrazioni (radar) e ulteriori restrizioni alla guida in caso di ebbrezza.
Gli ultimi anni (2010-2014) sono stati caratterizzati da un’ulteriore contrazione nel numero delle vittime della strada, con un dato provvisorio a fine 2014 pari a circa 3.000.
Questi ultimi anni sono stati caratterizzati dall’introduzione di sistemi di prevenzione di ultima generazione, quali i mezzi di rilevazione della velocità media e i sistemi di blocco del veicolo in caso di conducente di scuolabus con tasso alcolemico al di sopra della soglia ammessa.