GLI ASSICURATORI BRITANNICI CHIEDONO AL GOVERNO ULTERIORI RIFORME PER IL RAMO AUTO
“Insurers passing on savings from motor reforms to customers, but pace of change has stalled warns the ABI”
ABI – ASSOCIATION OF BRITISH INSURERS
https://www.abi.org.uk
ABI, l’Associazione degli assicuratori britannici, ha chiesto al Governo di procedere con ulteriori riforme del sistema dell’assicurazione auto, in particolare per limitare il livello dei costi delle coperture per i guidatori più giovani. Per questa tipologia di conducenti, infatti, i premi assicurativi auto sono rimasti elevati malgrado i diversi interventi legislativi, anche importanti, effettuati recentemente.
Secondo ABI si sono registrati nel settore auto, negli ultimi anni, alcuni risultati positivi:
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una riduzione del 10% del premio medio per le coperture comprehensive a partire dal secondo trimestre del 2012. La riduzione è dovuta anche alle riforme del processo civile introdotte a partire dal 2013; i relativi risparmi sono stati traslati sui premi pagati dagli automobilisti;
- un giro di vite sulle domande di risarcimento dovute a colpo di frusta, con l’assegnazione di esami e relative valutazioni a medici indipendenti.
Tuttavia, secondo ABI, il processo di riforma è entrato oggi in una fase di stallo su aspetti chiave quali:
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la sicurezza dei giovani alla guida. Nella fascia di età 17-19 anni (l'1,5% dei possessori di patente) avviene il 12% degli incidenti stradali mortali o con feriti. Per prevenire questo fenomeno si potrebbe introdurre una patente che preveda abilitazioni graduali alla guida;
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l’incremento delle soglie entro le quali sono possibili soluzioni stragiudiziali delle controversie con danni alla persona;
- maggior rigore nella lotta alle frodi assicurative e nei confronti di eventuali comportamenti scorretti da parte delle società specializzate nella gestione dei sinistri.