SOLVENCY II TRA COMPLESSITÀ E PROPORZIONALITÀ: GENEVA ASSOCIATION
Tony SILVERMAN "Complexity and Solvency II" Martin ELING “The complexity risk of regulation. An article on the complexity of Solvency II” Newsletter Risk Management, n. 55, febbraio 2015
THE GENEVA ASSOCIATION
https://www.genevaassociation.org
Link a Newsletter Risk Management, n. 55, febbraio 2015
Sono apparsi recentemente, sulla “Newsletter Risk Management” della Geneva Association, due brevi articoli su Solvency II e la complessità della regolamentazione.
Nel primo articolo, Tony Silverman (Senior Analyst presso A.B. Best di Londra), parte dalla constatazione che persino le formule più semplici introdotte da Solvency II sembrano più vicine a un testo di matematica finanziaria che a un testo di legge in materia assicurativa.
Si pone, quindi, la domanda se il nuovo regime di solvibilità debba essere necessariamente così complesso e se non debba essere perseguito l’obiettivo di una semplificazione.
Fra gli aspetti considerati, quelli dei modelli interni, del calcolo del risk margin per le riserve tecniche, degli obblighi di reporting.
Nel secondo articolo, Martin Eling (professore di Insurance Management e Direttore dell’Institute of Insurance Economics presso l’Università di San Gallo) cerca di valutare il rischio che Solvency II possa mancare di raggiungere i suoi obiettivi e di identificare quali possano essere le conseguenze non volute di un regime di solvibilità particolarmente complesso.
Tra gli aspetti considerati, gli incentivi che Solvency II può determinare sull’attività di investimento delle imprese e la possibilità di arbitraggio regolamentare.