INVESTITORI ISTITUZIONALI E INFRASTRUTTURE: IPE “INSTITUTIONAL INFRASTRUCTURE SURVEY” 2015
"IPE survey uncovers moderating appetite for infrastructure” (PRESS RELEASE) "Institutional Infrastructure Survey 2015” (REPORT)
IPE – INVESTMENT AND PENSIONS EUROPE
www.ipe.com
SCP – STIRLING CAPITAL PARTNERS
www.stirling-capital.com
Le evidenze di una recente indagine, svolta da Investment and Pensions Europe (IPE) in collaborazione con Stirling Capital Partners, indicano che l’interesse degli investitori istituzionali nei confronti del settore delle infrastrutture risulta essere “moderato”.
Lo studio, svolto tra settembre e ottobre 2014 e giunto alla seconda edizione, sottolinea che è sostanzialmente raddoppiata la quota dei soggetti potenzialmente interessati che ha però deciso di non investire in infrastrutture (da 11,1% nel 2013 a 21,2% nel 2014).
All’interno del campione (77 investitori di 26 paesi) è diminuita la percentuale di coloro che hanno già elaborato un preciso piano di investimento (dal 13,9% al 6,1%); per contro, la quota dei “possibilisti” riguardo a un eventuale infrastructure investment è rimasta stabile (di poco superiore al 63%).
Tra gli infrastructure investors (la cui quota ha subito una leggera flessione, dal 65% al 57%), la quota di coloro che indica come importante la liquidità di un portafoglio è passata dal 45,6% al 55,8%.
Secondo le evidenze del sondaggio, infine, aumenta il numero di coloro che scelgono di inserire l’infrastructure investment all’interno di “alternative portfolios” (dal 28,6% del 2013 al 33,3%). E’ palese la netta preferenza degli investitori nei confronti dell’infrastructure equity (dal 43,8% al 65,9%) rispetto all’ infrastructure debt (dal 4,2% al 9,1%). La quota di coloro che hanno sottoscritto entrambe le tipologie di investimento è passata dal 52,1% nel 2013 al 25%.