“BIG DATA”: UNA LEVA COMPETITIVA CRUCIALE PER LE ASSICURAZIONI (DELOITTE)
“Information rich, knowledge poor - Overcoming insurers’ data conundrum”
DELOITTE CONSULTING
http://www2.deloitte.com/it/it.html
La capacità di raccogliere e gestire in maniera efficace i dati di origine esterna o prodotti internamente sta rapidamente emergendo come un’importante leva competitiva e di differenziazione nell’ampio universo concorrenziale dei servizi finanziari e assicurativi. A questo tema è dedicato un Report della società di consulenza Deloitte.
L’industria delle assicurazioni sta compiendo numerosi passi in avanti verso l’ingegnerizzazione gestionale delle informazioni. Tuttavia, molte compagnie assicuratrici non credono ancora nell’importanza di questo trend e, di conseguenza, non hanno sufficientemente investito nella gestione dei "Big Data".
Senza una corretta gestione dei dati, l’enorme massa di informazioni disponibili difficilmente può diventare elemento di conoscenza e – di qui il paradossale titolo del Report Deloitte – si può presentare il caso di ampia disponibilità di informazioni alla quale non corrisponde un'adeguata conoscenza dei fenomeni (“information rich, knowledge poor”).
Per le imprese che sono tuttora ancorate alle architetture tecnologiche esistenti, l’incapacità di aggregare e analizzare i dati disponibili è un ostacolo reale all’assunzione di decisioni efficienti, all’instaurazione di un corretto rapporto con i clienti, al raggiungimento degli obiettivi di crescita.
L’importanza di un’efficiente gestione dei dati è ulteriormente evidenziata dal crescente focus posto dai regolatori sull’enterprise information management, come elemento fondante dell’attività di compliance.
Le imprese di assicurazione, segnala il Report, dovrebbero essere consapevoli che è necessario sfruttare le innovazioni di carattere tecnologico relative alla gestione dei dati e che si dovrà, da una parte, implementarle pienamente nella gestione assicurativa e, dall’altra, farle diventare un elemento di competitività.