Sanità, Salute
REPORT OCSE SULLA SANITÀ IN ITALIA: QUALITÀ ELEVATA, MA GRANDI DIFFERENZE REGIONALI
“OECD reviews of health care quality: Italy 2014
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Grande variabilità territoriale della qualità dell’assistenza sanitaria in Italia: questa la principale conclusione del report OCSE sull’assistenza sanitaria nel nostro Paese.
I risultati ottenuti dalla sanità in Italia sono tra i migliori al mondo: ad esempio, l’aspettativa di vita degli italiani è pari a 82,3 anni (tra le prime cinque nei paesi OCSE), il numero di ingressi ospedalieri per asma e bronchiti croniche è tra i più bassi e così la mortalità conseguente a infarti cardiaci.
Tuttavia, si riscontrano profonde differenze a livello regionale. Ad esempio, in Sicilia si registrano ricoveri di bambini per asma bronchiale in numero cinque volte superiore rispetto alla Toscana. Ancora, il tasso di parti cesarei (ai quali si associano più frequentemente complicazioni sanitarie) è in Campania del 45%, in Trentino Alto Adige è intorno al 14%.
E’ quindi necessario, secondo l’OCSE, intervenire per ridurre le grandi disparità territoriali, migliorando il livello di informazione disponibile sulla qualità dei servizi sanitari, la pubblicazione di linee guida, l’estensione di iniziative – anche a livello locale – per la prevenzione e l’assistenza, recuperando risorse attraverso una maggiore efficienza.